DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] la sua fede religiosa (cfr. lettera di risposta ad A. Fogazzaro che gli aveva espresso ilsuo cordoglio, del 21 ag. 1897, in Tutte le opere furono invece apprezzate dal Croce perché "si sente che ciascuno di quei componimenti del De Marchi è nato da ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] a Londra, sì che gli sembrava d'essere il "Console d'Italia, a cui ricorrono tutti che vengono di costi", ma restava inappagato ilsuo , poggiavano sull'apprezzamento della poesia del Berchet. Ciascuno di essi aveva avanzato forti limiti ad essa, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] Francesco Poma, da Angelico Aprosio. L'immoralismo che ciascuno di essi esprime in sede letteraria corrisponde, è il principe Ferdinando di Cordova, il B. comincia a delineare il personaggio che sarà poi ilsuo più riuscito, l'instancabile amatore, il ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] e impotente al compiersi tragico del suo destino. A questo periodo si può ricondurre il trapasso del D. dal verismo che il sangue degli Uzeda, inevitabilmente contaminato da un potere troppo a lungo esercitato, trasmette ereditariamente. Ciascuno ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] del riso, dello scherzo, del mandare il mondo a gambe all'aria per puro divertimento, e per "scorticare" l'involucro di dolore di ciascuno, finirono per collocare la scrittura del G. e ilsuo immaginario sostanzialmente al di fuori dei canoni ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Jammes, Rodenbach e altri proprio per ilsuo secondo libretto, uscito a pochi mesi dal primo, anche se porta il sottotitolo di "frammento" e uscì, senza data, nell'autunno del 1906. Si tratta di ottantatré versi, molto spaziati, "come se ciascuno ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] nell'ambito della politica dei signori di Milano; egli legò ilsuo nome anche, e soprattutto, alla traduzione della Repubblica di Aciascuno dei quattro libri è premesso un prologo, di argomento diverso rispetto a quello trattato nel libro stesso: il ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] del C., quindi, va spesso rintracciata in volumi nei quali ilsuo nome non compare sul frontespizio, ma solo in testa ad le edizioni Antonelli uscivano a dispense, e il frontespizio di ciascun volume (o di ciascuno dei diversi autori latini compresi ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] l'opportunità di lasciare aciascuno indipendenza di opinione ( il 15 e il 20 dicembre, dopo ammonizioni. Negli anni seguenti, comunque, ilsuo nome ricorre spesso nei rapporti di polizia per l'amicizia, talvolta soltanto epistolare, che lo legava a ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] Tacito, preso ciascuno ad occasione di un "discorso", il B. intende rivendicare la necessità di fondare il giudizio morale il B. dava pure ilsuo contributo con la Istoria spagnola, a quanto pare un lavoro giovanile sul quale ritornò tra il 1640 ed il ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...