DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] ciascuno per una terza parte e per l'altra terza parte, Agostino suo nipote, figlio del D.; infine aveva lasciato a lettera a Francesco de' Medici, figlio di Cosimo I, datata 9febbr. 1566.
In questa il D. non perde occasione per elogiare ilsuo ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] a Pergola, ospite dell'autore che aveva riconosciuto in questo straniero, incontrato lungo la strada del suo pellegrinaggio Mercato; et ciascuno stecte poi queto". Il componimento è stato edito dallo Zannoni.
L'interesse della critica per il G. si ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] 1524). Sempre a Siena, tra il 1531 e il 1561, l'Appetito vario e la Veglia villanesca ebbero ciascuna un'altra a cominciare dall'onomastica), e contribuiscono a spiegare oltre alle ragioni già dette, i motivi dell'esigua fortuna del suo teatro, il ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] ciascunoa malapena tenuta insieme da artifici retorici: le invettive procedono con un tono concitato che vuol ricordare certe pagine dantesche, ma la monotona ripetizione degli schemi retorici genera piuttosto un discorso goffo e prolisso; ilsuo ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] aveva scritto e pubblicato per quell'occasione ilsuo carme, i letterati della corte, meravigliati di un così grande onore, stabilirono di dare un commento giocoso al carme, apponendovi ciascuno una nota a una frase o a un verso di quello. Fra i nomi ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] cui restano il VII, l'VIII e il IX, ciascuno preceduto da una il convento, fu l'ultima opera da lei composta.
La F. morì nel suo convento il Suor F. F. cronista del monastero domenicano di S. Jacopo a Ripoli in Firenze (1523-1586), ibid., n.s., XIV ( ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...]
E. mori probabilmente a Bologna fra la fine del 1311 e il 1312, anno in cui suo figlio, giovane notaio, entrò a far parte dell'ufficio anonimo nei Memoriali di E. da A. Gualandi e G. Gozzadini (ciascuno dei quali rivendicò la priorità del ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] e sensibilità. Fu per iniziativa dello zio che il C., assieme asuo fratello Elio, entrò nel Collegio dei nobili di S settecento esametri ciascuno. L'argomento può essere così riassunto: dopo la morte di Clodoveo, Childeberto, suo figlio terzogenito ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] Napoli, il cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l'altro condotto con sé a Roma per il giubileo verosimilmente verso il 1711 e pubblicata nel 1713. Consta di tre volumi, ciascuno diviso in due decadi: il primo parte ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] alla sua dottrina, il terzo al suo esilio, alla sua morte e ai suoi miracoli; dell'opera si conosce un solo manoscritto (conservato a Montecassino, Biblioteca della Badia, cod. 234, dell'XI sec.), che ne riporta peraltro soltanto il primo e la parte ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...