integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] S per la componente di v secondo la normale n aciascuno di detti elementi ed è il flusso del vettore v attraverso la superficie S. ◆ dalla determinazione della pendenza della tangente a una curva in un suo punto; il calcolo i. e quello differenziale ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] farfalla
La scienza del caos vera e propria nasce nel 1961, quando il meteorologo Edward Lorenz, mentre ilsuo computer sta elaborando le previsioni del tempo, si allontana per andare a bere una tazza di caffè. Durante la sua assenza la macchina ...
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gravitazionale
gravitazionale [agg. Der. di gravitazione "relativo alla gravitazione"] [ASF] [RGR] Astronomia g.: branca dell'astrofisica basata sulle onde g. emesse da corpi celesti, in partic. da oggetti [...] solari (per ilsuo valore, v. costanti astronomiche: I 807 b). ◆ [ASF] Metodo g.: il servirsi di a larga banda (²30÷5 Hz); si tratta di particolari interferometri in cui i fotoni trascorrono un tempo grande rispetto al tempo di transito in ciascuno ...
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ensemble
Luca Tomassini
Un gruppo di un gran numero di copie di un medesimo sistema fisico, mutuamente indipendenti e tutte descritte dai medesimi valori di certi parametri macroscopici. Per es., nel [...] molecole che lo compongono. Aciascuno di essi si fa costruzione teorica, senza alcuna corrispondenza con il mondo reale. L’idea è stata introdotta alla ed è stata da lui posta a fondamento del suo approccio rigoroso alla meccanica statistica. ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] del Regno dopo il 1278 nel suo trattato di aritmetica del 1307: "In Cicilia e nel Regno di Puglia si è tutt'uno peso e una misura et uno conto. Et dovete sapere che'n Cicilia et in Puglia si fanno tutti pagamenti a oncie et a teri et a grani et 30 ...
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tempo, misura del
Giovanni Vittorio Pallottino
La grandezza che stabilisce la successione degli eventi e la loro durata
Il tempo è una grandezza fisica che permette di determinare l’ordine con cui accadono [...] al suo asse determina a livello atomico. Fra essi ilil verificarsi degli eventi e permette di stabilire se due eventi sono simultanei, indipendentemente dal luogo in cui avvengono. Se viene lanciato un lampo luminoso in corrispondenza di ciascuno ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] ; è dato dal prodotto di tutti i fattori primi, comuni e non comuni, dei numeri dati, ciascuno preso con il massimo esponente. ◆ [ALG] M. comune multiplo di polinomi: il polinomio di grado m. che sia multiplo di tutti i polinomi dati, sempre definito ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...