CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] era passata sotto ilsuo dominio, sceglieva tra esse i componenti del Consiglio dei dodici, con il compito di proporre scudi ciascuno, con l'obbligo di non uscire dalle rispettive terre.
L'anno successivo, 1554, le circostanze costrinsero il C. a ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] membri, Angelo e Taddeo, erano stati per tre volte ciascuno membri della Signoria e lo stesso padre del G., a una piccola raccolta di curiosità esotiche, minerali, coralli e conchiglie.
Redigendo ilsuo testamento olografo, l'11 giugno 1591, il ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] dei creditori atterriti. Ma l'A. restò deciso a non intervenire del suo per placarli. E il caso parve abbastanza storico, per ancor maggiore capitale. Fu proposto di esaurire il pagamento aciascuno in quattro rate, delle quali rimangono documentate ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] ciascuno per una terza parte e per l'altra terza parte, Agostino suo nipote, figlio del D.; infine aveva lasciato a lettera a Francesco de' Medici, figlio di Cosimo I, datata 9febbr. 1566.
In questa il D. non perde occasione per elogiare ilsuo ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] di S. Agata (noto come il cardinale di Nicosia), e suo nipote Livio, canonico padovano dal 1502. Tra il 1482 e il 1505 il D. si occupò dell'amministrazione delle decime di cui Ludovico era titolare nella diocesi di Padova, a Pernumia, Reoso, Vanzo e ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] il duca Vincenzo inviò il B. a Roma, in qualità di oratore a Sisto V, e il 4 marzo di quell'anno, a istanza dello stesso duca, il pontefice creò il e su ciascuno dei relativi conclavi i suoi dispacci sono ancora tra le fonti più importanti), il B. ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] E. si trovava a Modena, proprio nei giorni in cui ilsuo consanguineo Giacomo, podestà di quella città, venne a morte. L' dei Guttuari; condannò infatti cinque populares guelfi a pagare 200 lire ciascuno, pena il taglio di un piede. I cinque versarono ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] Litta e Lodovico Melzi) il G. decise di versare un contributo di 100.000 lire ciascuno per fronteggiare la difficile richiesta che gli fosse rilasciato almeno ilsuo appartamento. Nel 1860, rientrato a Milano, il G. protestò per l'invasione dello ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] a Pergola, ospite dell'autore che aveva riconosciuto in questo straniero, incontrato lungo la strada del suo pellegrinaggio Mercato; et ciascuno stecte poi queto". Il componimento è stato edito dallo Zannoni.
L'interesse della critica per il G. si ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] 1524). Sempre a Siena, tra il 1531 e il 1561, l'Appetito vario e la Veglia villanesca ebbero ciascuna un'altra a cominciare dall'onomastica), e contribuiscono a spiegare oltre alle ragioni già dette, i motivi dell'esigua fortuna del suo teatro, il ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...