BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] cinque poderi (corredati ciascuno di casa colonica e di una coppia di buoi stimati da 16 a 22 fiorini), due pezzi di terra a pastura, un bosco aveva esitato a rafforzare comunque ilsuo confine occupando la fortezza di Piancaldoli (che il Riario le ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] Pietro come auctoritas insieme ai commenti di Boezio o di Ammonio, oltre a ricordarlo nel Commento alle Sentenze (I, d. 36, q. 2, a. 3).
La fama di Pietro fece sì che ilsuo nome venisse ampiamente ricordato nel secolo seguente. Per quanto riguarda l ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] altri 12 rami e suddivisa in quattro album di 12 incisioni ciascuno, recuperate tra quei 19 soggetti, già incisi dal G., che diede ombra al suo importante ruolo di grande divulgatore delle invenzioni di M. Ricci.
Il G. morì a Belluno il 10 dic. 1759 ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] E poi la parte positiva sul concetto stesso di giustizia, il rapporto ad alterum, l'eguaglianza di trattamento, l'attribuzione aciascuno di quel che gli spetta e via dicendo. Tale posizione trova ilsuo coronamento nell'ultima fase in cui più chiara ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] Bonifacio si impadroni di tutto il Negroponte e nell'agosto concesse in feudo l'isola a tre dei suoi seguaci veronesi: non è chiaro quale terzo fu assegnato aciascuno, ma forse Oreo nel Settentrione, pervenne a Pecoraro de' Pecorari da Mercanuovo ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] " del 1925, con le quali se ne soppresse la libertà, e rivolse ilsuo interesse anche verso i quotidiani sportivi come la Gazzetta dello sport. In questo quadro il F. rappresentò in seno alla redazione uno dei punti di riferimento del fascismo ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] ciascun dei detti risalti ("avant-corps"), sull'esempio delle graziose rurali fabbriche del Palladio… (G. C., Collezione…, parte I).
Per la stessa villa il M. Dezzi Bardeschi, Il complesso di S. Pancrazio a Firenze ed ilsuo restauro, in Quaderni dell ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] arco di tempo anche a Treviso, è invece sicuro ilsuo ritorno a Padova, verso il 1436, con una ciascuno: Sambin, 1962, p. 394 n. 1). Mentre il Perigolo venne tacitato col corrispettivo in biancheria ed arredi, per soddisfare il Franco intervenne il ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] di aver ricevuto ciascuno una veste dal vescovo, il quale doveva in questo suo monastero di S. Batolo, l'E. morì improvvisamente il 30 ott. 1381 e fu sepolto in un sarcofago di marmo bianco, posto lungo il muro perimetrale della chiesa cattedrale, a ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] ", che egli vuol chiamare il "Marte" dell'Accademia perché aveva accanitamente difeso ciascuno di loro contro "lividi due scritti a noi pervenuti e impossibile: in essi, comunque, il D. accenna alla sua età ancora giovane e al suo desiderio di ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...