FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] da ciascun lato. A coronamento di tutto il coro corre il fastigio scolpito, sempre in legno, con il motivo il F. si dimostrava molto rispettoso della conformazione orografica della zona; egli scriveva infatti che "... ha esposto al pubblico un suo ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] si può escludere che per suo tramite la S. Sede sondasse la disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui la attuali divisioni e riaffermava una volta di più il diritto di ciascuno di usare la propria lingua, non senza accusare ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] volendo che più si creda ad altri, ma ciascunoa se medesimo et alla sua coscienza illuminata da questo lume" (Mon. Pol. Vat., VI, p. 253).
Anche il Simoni riferisce del suo distacco dagli anabattisti: "Anabaptistas deliros appellat". Non ammetteva ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] 3000 lire, quattro lavori di almeno due atti ciascuno. Sollevato dall'obbligo di presenziare a ogni spettacolo, il G. scelse di stabilirsi a Firenze, da dove era tenuto a raggiungere Torino, a spese della Reale, soltanto per le prime rappresentazioni ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] glielo consentivano.
Al principio del suo dogato la Dieta di Ratisbona confermò il titolo regio a Genova e quello di serenissimo Lomellini e il marchese Anton Giulio Brignole Sale, che ne allestirono una ciascuno, anche il D. versò il denaro ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] piuttosto, in questi casi, che ciascuno di noi foggi a se stesso la propria legge, per pp. 128-149, 313-344, 421-456; ma si veda anche Il vero nella morale, in Riv. di filosofia, VI (1914), 2 attività intellettuale del suo più celebre allievo Garin ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] , passò ad occuparsi prevalentemente di storia mantenne ilsuo stile e la sua cura degli effetti retorici il filo annalistico del racconto l'autore ha lasciato da parte alcuni degli episodi più importanti della storia della Repubblica, aciascuno ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] umanisti di corte, esplicito riconoscimento del suo valore di letterato. Morì a Napoli tra il gennaio e il 20 apr. 1493.
Da un 'adulazione e il taglio panegiristico. L'opera è composta da una introduzione, cui seguono 20 capitoli; ciascuno è la ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] il comando a Paolo Loredan (14 ag. 1354). Ai suoi ordini furono posti dodici nobili (due per sestiere) ciascuno dei immagina infatti che Dante Alighieri enumeri i poeti veneziani del suo tempo annoverando fra questi appunto i due Foscarini. Del F., ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] et Terra Laboris" e il comando di ciascuno fu affidato a un viceammiraglio. Il D. ottenne il comando del terzo distretto di meridionale per riprendere ilsuo posto di viceammiraglio. Fino a quel momento, il distretto "a flumine Tronto usque ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...