CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] Ambrosiana era, insieme con suo fratello Ugolino, governatore di su di loro una taglia di 1.000 ducati ciascuno, se vivi, e di 500, se morti. Di lui si sa soltanto che il 30 apr. 1480 fu testimone a Napoli della conferma dell'atto di fidanzamento ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...]
E. mori probabilmente a Bologna fra la fine del 1311 e il 1312, anno in cui suo figlio, giovane notaio, entrò a far parte dell'ufficio anonimo nei Memoriali di E. da A. Gualandi e G. Gozzadini (ciascuno dei quali rivendicò la priorità del ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] si guadagnò elogi per ilsuo valore militare. Tornato a Napoli con il grado di capitano, a noi privi di una "prima parte", in due manoscritti comprendenti il primo gli anni 1574-1616, il secondo quelli 1620-27, divisi in capitoli dedicati ciascuno ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, ilsuo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] medesima dedica a Lucrezia d . Ilsuo nome il nome del Vasalini come stampatore: anche questo tipografo infatti aveva sin dal 1583 iniziato la stampa delle opere minori del Tasso. La raccolta del C. si compone di quattro volumetti in-12º (ciascuno ...
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Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] anathemate", di avviare trattative, vivente il pontefice, per concordare la scelta del suo successore, o di formare partiti in sibi sacerdotem", si doveva assicurare aciascuno, cioè, la piena libertà di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] e sensibilità. Fu per iniziativa dello zio che il C., assieme asuo fratello Elio, entrò nel Collegio dei nobili di S settecento esametri ciascuno. L'argomento può essere così riassunto: dopo la morte di Clodoveo, Childeberto, suo figlio terzogenito ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] Napoli, il cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l'altro condotto con sé a Roma per il giubileo verosimilmente verso il 1711 e pubblicata nel 1713. Consta di tre volumi, ciascuno diviso in due decadi: il primo parte ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] anathemate", di avviare trattative, vivente il pontefice, per concordare la scelta del suo successore, o di formare partiti in sibi sacerdotem", si doveva assicurare aciascuno, cioè, la piena libertà di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] e da un mandato di comparizione a stampa per l'ammissione del nipote ciascuno dei quali aveva già, con disegno, significato le sue ultime volontà, il C. fece spiegare agli interpreti le varie figure e quindi fece sottoscrivere l'autore con ilsuo ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] però aciascuno di loro di scegliere con maggiore libertà il proprio destino. Non sembra che il L. abbia manifestato intenzione di sposarsi: i destini della sua casata sembravano infatti essere stati rinsaldati dal matrimonio del suo fratello ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...