ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] italiana e francese a dodici luigi ciascuno.
Nel settembre, l'A., che nel frattempo si era ammalato a Lione, non aveva esito fu negativo.
Lo Schneider suppone a questo punto che l'A. conservasse ancora qualche tempo ilsuo posto per i buoni uffici del ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] Pandolfini, G. De Luca e Mugnone incluse nel suo repertorio Fedora, la nuovissima opera di U Giordano, che aveva destinato a lui la parte di Loris dopo la morte di Stagno. Il 20 genn. 1903 portò ilsuo Loris al teatro Politeama di Genova ove riscosse ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Della Repubblica democratico-rappresentativa, edito a Lugano nel novembre, forse ilsuo scritto più organico.
Riprendendo in maniera sostenuta da ciascuno nella trasformazione del mondo materiale, individua nelle leggi ereditarie il vero principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] della vita associata. In questo caso, la difficoltà a costruire uno schema giuridico di proprietà coerente con ilsuo archetipo filosofico-politico, quale era stato messo a punto dalla riflessione giusnaturalista, si traduce in una notevole ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] trovarsi a Venezia almeno dalla fine del 1469, perché aveva avuto il tempo di incidere e fondere ilsuo carattere veneziana scese bruscamente a una quarantina scarsa di edizioni contro il centinaio che era stato stampato in ciascuno dei due anni ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] due dipinti acquistati dal re per 200 ducati ciascuno: Marina di Capri a chiaro di luna con battello in cui dorme Scuola di Posillipo. Un suo Paesaggio al tramonto è conservato a Sorrento presso il Museo Correale. Morì a Napoli il 13 febbr. 1864 ( ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] così con quella m'ingegnerò far rispondere le cose, che potrà ciascuno spacciatamente conoscere e quando e come quelle cose che si raccontano necessari a fronteggiare il grosso pericolo che gravava sulla sua terra e sulla intera cristianità.
Ilsuo ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] il C.; ma nello stesso anno il console di Francia a Lisbona, Montagnac, scriveva al suo governo che il re aveva licenziato il con cinque ordini di ventisei palchetti ciascuno.
La fabbrica di Portici fu collocata a cavallo della strada regia di Napoli ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] suddivise il territorio in dieci quadranti – sei a destra e quattro a sinistra dell’Arno –, per ciascuno dei del Novecento in Toscana, a cura di C. Ghelli - E. Insabato, Firenze 2007, pp. 297-300; Una Capitale e ilsuo architetto. Eventi sociali, ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) ilA genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Questo dopo la di lui morte è stato ripartito fra quattro figli, aciascuno de' quali è toccato una tangente, che rende loro sei mila e poi chiamato a far parte di tutte le più importanti congregazioni. Rilevante fu ilsuo ruolo nella congregazione ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...