ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] suo poema un'Apologia, che doveva avere la funzione di svelare "gl'interni misteri e sensi loro" di quelle "altissime cose, che nella filosofia naturale e morale si dichiarano". Attribuendo aciascun ., Torino 1919; A. Belloni, Il poema epico e ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] per un biennio ciascuno. L'unica figlia, di nome Marianna, fu data in moglie a Massimiliano Stampa, . 3-93; A. Agnoletto, Suor V.M. de L. e ilsuo tempo, ibid., pp. 97-144; U. Colombo, La Gertrude manzoniana, ibid., pp. 769-896; A.M. Tonucci, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] le critiche di Bracciolini, esplicando ilsuo pensiero sui giuristi, antichi e moderni.
A più riprese, del resto, Valla a giudizio di Valla erroneamente fatta risalire direttamente agli apostoli (che avrebbero composto il Credo un versetto ciascuno ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] dove operava alla fine dell'XI secolo Rangerio.
Monaco a Canossa, nel 1136 D. è documentato come abate di S.Apollonio, in una conferma di Innocenzo II (Kehr, Italia pontificia, V, p. 394). Ilsuo nome compare oltre che nell'Epistola dedicatoria, nell ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] la fondazione del Centro manoscritti a Pavia) e anche scrittrice di successo. Ciascuno di questi ambiti riempirebbe una l’assedio di Otranto da parte dei turchi e rimasto forse ilsuo più famoso, dove si intrecciano le competenze di storica dell’ ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] all'uguaglianza". È dallo stato sociale e dal suo sviluppo che provengono tutti i mali precedentemente ignoti all , sistema che avrebbe stimolato ciascunoa una maggiore attività. Altri punti toccati dal D. erano il problema fiscale, per cui ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Juvarra), figura centrale per ilsuo percorso artistico e professionale, che gli rimase sempre vicino, con un ruolo a volte paritario a volte subordinato, tanto che spesso è difficile distinguere l'apporto di ciascuno dei due progettisti.
Grazie all ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] a imporre a Matteo Palizzi che il re Ludovico lasciasse la città, sottraendo così il sovrano al suo controllo. In giugno il re fu trasferito a Taormina, dove lo attendeva il Mentre il Peralta e il Ventimiglia contribuirono con mille fiorini ciascuno, ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] sulle successioni, e a consolidare il sistema tributario locale ponendo asuo fondamento le imposte reali di necrologi Inmemoria di C. A. C. nel I anniversario della sua morte, Modena 1902 (ciascuno dei quali, però, bibliograficamente incompleto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] «il meglio adatto a garantire libertà e giustizia aciascuno ed a tutti, ad assicurare il benessere del maggior numero, a procurare posizioni di Sidney Sonnino sostenendo che ilsuo «tornare allo statuto» equivaleva a «uscire dalla costituzione» (p. ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...