AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] non risulti chiaramente ilsuo atteggiamento, tutto lascia supporre che l'A., in quelle circostanze ciascuno, avrebbero dovuto uscire ad intervalli di poco più di un anno. In realtà invece, mentre il primo usciva nel 1836 ed il secondo nel 1838, il ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] il D. sia stato attivo alla certosa ancora prima di lavorare a Brescia nel 1489, e che probabilmente abbia svolto ilsuo apprendistato presso il "mezzi picoli" per 10 ciascuno (Valerio, 1879; Morschek, 1978, p. 76).
Èindubbio che il D. fu uno dei ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] apprendere in loco. È in atto, quando il G. sta costruendo ilsuo testo, un massiccio processo di trasferimento della proprietà sociale disciplinamento. Di per sé il padrone ogni sera dà gli ordini pel giorno dopo "aciascuno" dei sottoposti, di per ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] C. si esaurisce dunque nelle avventure di questo suo fortunoso viaggio, il primo, a quanto pare, fatto intorno al mondo non con per l'occasione perduta, vi venivano venduti a 400 scudi ciascuno. Cedute proficuamente le proprie mercanzie in cambio di ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] il regista.
A Milano il G. restò poco più di un anno e completò ilsuo apprendistato girando, quasi sempre con il bravissimo viaggia in Europa accompagnata dai suoi sette corteggiatori, ciascuno dei quali impersona e rappresenta un vizio capitale e ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] in sua difesa, per modo che ... il quadro ... si stabilì nel buon concetto di ciascuno" (p. 39).Meno determinante invece nella pittura del C. l'influenza di Tiziano, almeno a giudicare dalle opere giunte fino a noi, cosicché l'episodio della copia ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] di pochi mezzi. Dimostrò ilsuo precoce ingegno fin dal 1666, quando pubblicò a Venezia un almanacco, Calendario tipografia veneziana di A. Tivani tra il 1701 e il 1709, sono in folio piccoli di circa 700-800 pagine ciascuno, e dovettero costare ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] personalità di ciascuno, a condurre esistenze il più possibile integrate socialmente (L'organizzazione ed il riordinamento dell' , non rimase confinata ai due campi di applicazione che ilsuo direttore previlegiava con la psicotecnica, di cui egli fu ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] '87 il C. pubblicò a Firenze la Lettera ad un amico sulla comiliazione tra il papato e il Regno d'Italia. Forte delle recenti prese di posizione leoniane, riaffermò, come nel '59, la "distinzione" tra la Chiesa e lo Stato "ciascuno nell'ordine suo ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] il quale iniziò ilsuo percorso di studioso. Collaboratore alla cattedra di diritto costituzionale a Trieste fino al 1957, fu poi assistente a p. 272). La sovranità – esercitabile da ciascuno anche individualmente attraverso le libertà – non si ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...