Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] narrativo strutturato in coppie di versi di sette sillabe ciascuno, che include ampie sezioni dialogiche fra i personaggi del perduta e che quanto riportato da Michele il Siro non illumina a sufficienza ilsuo contenuto e la sua struttura, ulteriori ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e infuocati, La Civiltà Cattolica si appresta a dare ilsuo contributo ai festeggiamenti del centenario costantiniano. Lo Anno si concentra a Roma da ogni parte, riempirà di un giusto e santo piacere il vostro cuore. Riconoscendo ciascuno la propria ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] presentata da Roma durante il pontificato di papa Damaso, in nome del legame che unisce ciascuna delle tre sedi all’ della Chiesa locale
Nel momento in cui comincia a esprimere ilsuo favore nei riguardi della comunità cristiana, Costantino ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di esplicita rottura ed il C. dovette abbandonare Roma insieme con ilsuo protettore, ritirandosi a Napoli.
Una sua a limitare le possibilità di iniziative esorbitanti e incontrollabili connesse aciascuna delle due funzioni, ma in effetti destinata a ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] di Fulda ne danno ciascuno un resoconto differente, ma hanno in comune il fatto di non menzionare mai il ruolo di E. - per il monastero di Massino. Nell'873, durante ilsuo soggiorno a Capua, il cappellano imperiale Ratcauso s'impegnò a venderle ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di questa doppia eredità, ilsuo tirocinio cesaropapista si svolse ‒ a quanto pare ‒ attraverso il sole e la luna, sono stati entrambi creati da Dio per intervenire nell'equilibrio del mondo, a livelli gerarchici differenti, ma essendo dotato ciascuno ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] una scuola così prettamente indiana non riesce a sopravvivere; ilsuo spirito troppo analitico non incontra un interesse loro contraddizioni, al fine di produrre dottrine coerenti per ciascuna scuola.
La scuola Tiantai
La scuola Tiantai (in ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante ilsuo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] morto come monaco, per cui si racconta che, essendosi avvicinato a Dio, ilsuo corpo non si sia deteriorato dopo la morte e che alcuni paragonati a Costantino siano stati scelti da Dio. Col tempo, il culto di ciascuno di questi sovrani diventa il ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] parlando, è conosciuto per quello che è ed egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva asuo modo. Lodava altamente il patriottismo inglese, effetto sicuro della libertà, ossia della partecipazione dei cittadini al ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] questo ramo del casato, nel 1610. Il 10 genn. 1574 il L. giunse a Vienna, il 25 a Cracovia.
Spettacolari le cerimonie alle quali fatto gli altri, e di nuovo farlo riedificare ciascuno secondo il parer suo; la qual cosa […] dà comodità ai ministri di ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...