Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Μέση era fiancheggiata lungo tutto ilsuo percorso da portici colonnati (con aciascunoil nome di un imperatore, in quanto non si è conservata alcuna epigrafe che indichi il personaggio colà sepolto, la tentazione di assegnare aciascun sarcofago il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il loro Stato, si verificano più di sovente quando gli ambiziosi non conoscono a sufficienza cosa sia bene o male per loro: né sanno che ciascuno servivano soprattutto a pubblicizzare ilsuo rimedio per la febbre. A parte questo, il libro era ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] in capitoli, di lunghezza varia, ciascuno con ilsuo titoletto. Ogni libro è preceduto da 1, ed. Schwartz, p. 796,1.
94 Si leggano le parole di Dionigi di Alessandria riguardo a Decio e a Gallo: h.e. VII 1, ed. Schwartz, p. 636,10-15.
95 Eus., h. ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] il passaggio del Bosforo. Ma Bisanzio apre le sue porte a Costantino, che riesce comunque a sbarcare ilsuo esercito a poca distanza da Calcedonia, oltre il Bosforo. Il . Nessuno rechi molestia all’altro; ciascuno abbia ciò che la sua anima desidera ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] appoggio di Dio.
Quando, il 6 luglio 1415, Giovanni Hus fu bruciato sul rogo a Costanza, ilsuo martirio fu il segnale di un'immensa definiva così: ‟Una società in cui il libero sviluppo di ciascuno sarà la condizione del libero sviluppo di ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] varate: il Senato, ricevuta una oratio o litterae imperiali, era chiamato a discuterne il contenuto e a ratificare ilsuo parere fu affidato a costoro il compito di cooptare ciascuno un collega, ripetendo l’operazione fino a raggiungere il numero di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...]
«crediamo nell’individuo e riteniamo che ciascuno debba avere il diritto di realizzare se stesso; crediamo non disposto a limitare ilsuo impegno politico sulle identità da contrapporre ad altre, ma a dar vita a una politica laica, a una «laicità ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] professore di storia antica a Tübingen.
Ilsuo più importante contributo su Il riferimento di questa formula a Marte, Apollo, Sol Invictus o anche a Cristo, Costantino lo lascia all’interpretazione di ciascuno, ma la formula poteva corrispondere a ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di suonare la lira; intorno a lui si dispongono in piedi le nove Muse, ciascuna con gli attributi del proprio genere che lo istiga a bestemmiare; Abramo persevera nella fede, dimostrandosi disposto a sacrificare a Dio ilsuo stesso figlio, così ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] avvenimenti, anche lontani, e abituarsi a leggere le intenzioni e le conseguenze degli atti di ciascuno. Ma si tratta di un base dei 'si dice', ma anche questo va a ribadire ilsuo disinteresse verso Federico, rispetto al quale la sua testimonianza ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...