GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di Roma e cercò di sovvenire ai bisogni dei poveri. Ciascun membro della congregazione curò l'intervento assistenziale in un rione avvicinare il giurista e teologo olandese Ugo Grozio, allora ambasciatore di Svezia a Parigi, e a ottenere ilsuo parere ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] ciascuno, permette, però, di accertare che - tanto nell'istruzione del processo, quanto nello stabilire il risiedeva per molti mesi nella sua diocesi, a Magliano e a Monterotondo -, ilsuo atteggiamento nei confronti dei giansenisti subiva un' ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] , offrirono ciascuno un pallium e la regina promise di intervenire in favore dei monaci presso ilsuo sposo e ss.; Codice diplomatico del monastero di S. Colombano di Bobbio (sec. VI-XIII), a cura di C. Cipolla - G. Buzzi, in Fonti per la storia d' ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] della personalità del D. e forse può in parte aiutarci a spiegare ilsuo scarso interesse per gli affari pubblici.
Solo alla morte del suo successore sul seggio episcopale di Torino il corpo del D. venne trasferito nella città piemontese e sepolto ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] non permette conclusioni sicure circa ilsuo tenore primitivo.
L'attribuzione di ambedue le regole a B., con un congruo che non si divideva mai - in due parti, ciascuna terminante con il Gloria.
Alla semplicità e alla praticità è improntato ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] p. 613, rr. 15 s.).
La risposta così formulata si limita peraltro a offrire un canone di comprensione della storia, non un'indicazione di linee di dicendo - indicando per ciascuno le prescrizioni adatte al suo ordine. Il Liber nasce con questo scopo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il 15 gennaio - fece l'ingresso a Venezia il 15 marzo dello stesso anno, dopo una sosta a Roma per il prescritto giuramento nelle mani del presidente italiano L. Einaudi. A 72 anni, il Roncalli iniziava ilsuo di ciascuno, è predicare il Vangelo, ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] arroccata su due "punti" - "uno che" ciascuno potesse "credere a modo suo", per cui, anche in futuro, restassero impunite attivo e passivo nel futuro conclave, il D. ritarda sino al 10 luglio 1567 ilsuo ritorno a Roma, accolto con corruccio dal papa ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] 'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate ilsuo primo viaggio ad Arezzo e a Siena. Ancora cellerario nel '39, segue alla "intorno all'imitazione del Boccaccio", dove conclude che ciascuno deve "secondar quello stile che la natura gli ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] penitenze, morì, non ancora quarantaduenne, a Smime il 28 marzo 1346.
Del suo sepolcro s'è persa ogni traccia: Il metodo da lui preferito è quello di convincere il destinatario che la coscienza di ciascuno conosce già quale strada seguire per il ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...