CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] riparo, non sò come finirà questa tragedia", scriveva ilsuo confessore, A. M. Borini (Betto, Papa Rezzonico..., p. a Roma Buonamici: "Benché il caso sia compassionevole, con tutto ciò le presenti circostanze che si affacciano al pensiero di ciascuno ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] : "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte alcuna o scienza o esercizio. forse solo abile via di uscita dalla contraddizione a cui era giunto ilsuo discorso, offre in realtà un brillante momento ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] in genere, per l'Occidente, restò sempre ilsuo principale titolo d'onore (cfr. Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II., Paris il basileus a far sottrarre furtivamente dalle abitazioni dei legati romani le copie, autografe di mano di ciascuno ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] abusarne come di cosa a scopo di guadagno […]. Principalissimo poi tra i loro doveri è dare aciascuno la giusta mercede […]. del Signore degli eserciti" (L'enciclica "Rerum novarum" e ilsuo tempo, a cura di G. Antonazzi - G. De Rosa, Roma 1991 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] soggezione: nessuna tavola comune e nessun superiore; ciascuno poteva operarvi asuo modo. In essa F. manifestò, nel primo Carafa e, tra l'altro, mandò al carnefice il fiscale A. Pallantieri, il quale era vicino a F. che se ne fece garante e pare lo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di cui fu fatto oggetto - nel gennaio 1761 si sparse addirittura a Firenze, a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per ilsuo antigesuitismo "ne addiviene, che poco o nulla egli sia ora ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Coniolo, nella diocesi di Brescia.
Durante ilsuo soggiorno bresciano pubblicò a Venezia, sempre nel 1671, Concentus Dominicanae Bononiensis di intervento statale: per ciascuno di questi problemi, in maggiore o minore misura, il pontificato di B. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] cuore dell’uomo», e da qui destinata a riverberarsi «su tutti i campi dell’attività di ciascuno», senza essere «infeudata» ad alcun gerarchia ecclesiastica e pronto a mobilitarsi in comunione di spirito con ilsuo vertice carismatico trovò uno ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] relazione che dei poteri concorrenti intrattenevano ciascuno con una credibilità o una " ilsuo potere di muovere, ma a partire da una fonte autentica. La soluzione, a doppia faccia, concerne l'enunciazione: ilsuo soggetto, con l'inspiratio, e ilsuo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 1658 due degli "evangelici" borriani, arrestati, fecero ilsuo nome. Asuo carico venne aperta inoltre nel 1659 in Roma un' sulla differenziazione embriogenetica degli organi reggeva tutto il discorso. Ciascuno di essi sarebbe formato "ex motti ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...