La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] è piccola per a piccolo. Il modo ovvio di affrontare il problema è suo ricoprimento aperto si può estrarre un sottoricoprimento finito. Come ricorda il nome dato al teorema, il insieme numerabile di singoli punti, ciascuno di lunghezza zero ‒ per es ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] calcolo al computer.
Due problemi si dicono dello stesso grado se ciascuno si può risolvere usando l'altro come oracolo (ed essi hanno deludente, perché si sperava che ilsuo studio avrebbe potuto portare a una descrizione semplice dell'insieme di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] La corrispondenza aiuta a comprendere il significato dell' ilsuo ingresso la logica modale. In Some theorems about the sentential calculi of Lewis and Heyting (1948) gli stessi autori dimostrarono che, traducendo (in modo molto naturale) ciascuna ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] otto esperimenti, ciascuno dei quali si fondava su quello precedente, per dimostrare sette massime circa il vuoto apparente che una lettera indirizzata a Carcavi, e a essa fece seguire numerosi trattati di geometria. Ilsuo lavoro sulla curva ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] alla facoltà di matematica pura a Roma, più consona al suo ingegno. A Roma si laureò a pieni voti il 3 luglio 1931.
Da ciascuno di essi contributi non indifferenti. Purtroppo il periodo in cui visse non fu particolarmente favorevole al C., poiché, a ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] a due soluzioni separate da una membrana semipermeabile, se si vuole impedire l'osmosi tra esse. ◆ [MCF] P. parziale: per ciascuno e soggetto a carichi verticali (compreso ilsuo peso), il punto in cui il risultante dei carichi incontra il piano d' ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] alla facoltà di economia e commercio dell'università di Trieste nel 1944 e poi a Roma presso la stessa facoltà nel 1954 (Roma 1959).
Ilsuo interesse a rendere vivo, concreto, intuitivo e interessante l'insegnamento della matematica si espresse nella ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] ilsuo contributo alla scuola italiana e nel 1962 fu eletto membro onorario nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Il G. morì a Roma il 13 marzo 1965.
Il fissando i limiti di validità di ciascuno di essi. Attraverso una discussione approfondita ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] fu attuata un'importante riforma dell'Università di Ferrara. Ilsuo presidente G.M. Riminaldi volle conferire la cattedra di In realtà il M. risolse il problema di inscrivere in un triangolo tre cerchi, ciascuno tangente agli altri due e a due lati ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] variabile con continuità da strato a strato, nell'ipotesi che ciascuno strato sia limitato da due ellissoidi che erano riusciti così fecondi per le equazioni di Laplace. A fondamento del suo metodo il B. pose un teorema, analogo al teorema di Green, ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...