Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] X(x)→A[x]): basterà partire da ∀x(A→A) e applicare ⇒∃2 utilizzando il termine {x∣A}.
Lo schema di comprensione, introdotto asuo tempo senza restrizioni e due serie di quattro regole ciascuna per lo scambio senza restrizioni, l'indebolimento e ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] . 1.
Qui nPk=n(n−1)…(n−k+1) (il prodotto di k fattori a partire da n, ciascuno inferiore di uno a quello che lo precede), e nCk=nPk/k! (dove k! è il prodotto degli interi da 1 a k, cioè il numero delle permutazioni, od ordinamenti, di k oggetti). Le ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] 'estensione della teoria a forme in più variabili è dovuta principalmente a Alfredo Capelli. Ilsuo maggiore contributo è S alla somma diretta degli spazi Vki, ciascuno con una molteplicità pi. Conseguenza è il fatto che l'algebra centralizzante St di ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] a un punto di vista nuovo, retrospettivo, che avrebbe trovato ilsuo fulcro aciascun deme forniscono un elevato numero di gameti al pool del proprio deme e a quello di un individuo migrante. La riproduzione avviene entro i singoli demi secondo il ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] la sfera con piani passanti per ilsuo centro. Se il moto inizia da un punto A e procede lungo un cerchio massimo per mezzo della cosiddetta 'regola dei moltiplicatori': si moltiplica ciascuna delle equazioni Φk=0 per una funzione λk(x) ( ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] t, cancella c dal nastro e scrive al suo posto d, sposta la testa sul nastro di una posizione, a sinistra se m=←, a destra se m=→;
2) Se ∂(s,c) il valore di E per ciascuna di esse. Il tempo richiesto da SAT è di ordine O(2n∙tE), e, in accordo con il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] l'esistenza delle variabili duali associate aciascun vincolo ‒ chiamate moltiplicatori risolventi ‒ di metodi di programmazione. Ilsuo metodo del simplesso risale all'estate 1947 e nell'autunno egli lo presenta a von Neumann, venendo così ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] in seguito ripreso da Rosser nel 1939, ma ilsuo uso è diventato standard solo a partire dall'articolo di Solomon Feferman del 1960. xn)=u(x1,…,xn)), dove ciascun Qi,1≤i≤n, è ∀ oppure ∃ e dove t e u sono polinomi a coefficienti interi. In un poscritto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] due di questi quattro cardini sono l'ascendente e ilsuo punto opposto, che tramonterà sotto l'orizzonte nel momento portarono a dimostrare che le orbite dei pianeti non sono circolari bensì ellittiche e che in ciascuna di queste il Sole occupa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] vinta quando un giocatore giunge a possedere m+n gettoni; determinare la probabilità, per ciascun giocatore, di vincere" a ogni gioco dà una moneta al vincitore. Qual è la probabilità che A possa perdere tutto ilsuo capitale, prima di riuscire a ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...