Nel diritto romano, campo del diritto di accrescimento erano il condominio e l'eredità.
Condominio. - Se uno dei condomini dello schiavo non poteva acquistare per mezzo dello schiavo, come accadeva nel [...] erede.
Siccome qui ciascuno è astrattamente successore nel tutto, ma ilsuo diritto è concretamente ), o sia incapace (art. 879, 890, 723, 764), o sia venuta a mancare la condizione alla quale era sottoposta la sua chiamata (articoli 858, 859, ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] ma può essere adibito anche a funzioni civili (p. es., riunioni del Senato). Il giorno della dedicatio è il dies natalis della aedes, e se ne celebra ogni anno la ricorrenza. Ciascuna aedes ha un suo statuto (lex aedis) e un suo patrimonio. La aedes ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] al suo ritorno in Italia, gli venne conferito per incarico l'insegnamento della storia del diritto italiano nella libera università di Urbino.
Divenuto titolare della cattedra della medesima disciplina a Catania nel '32, il C. passò nel '33 a Modena ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] supporre che il giovane impiegato non sia ‟ben disposto a ricevere un insegnamento teorico complementare nel momento in cui ilsuo diploma, aspetto non è trascurabile.
Nell'ambito di ciascun sottosistema, lo sforzo dovrà essere orientato verso ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ciascunoasuo modo ma senza reciproche oontraddizioni, una conoscenza dei libri legales limitata al Codice e alle Istituzioni. La prudenza invita a non procedere a un'identificazione che attualmente sarebbe arbitraria. Rimane sicuro il parallelismo ...
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diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] A raffigurarsi così l'uomo, ne viene la necessità di privilegiare 'il privato', perché è appunto qui, in questa sfera libera da divieti e da comandi giuridici, che ciascuno e che la società, per ilsuo stesso interesse, deve soccorrere nel momento ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] ciascuno sino agli estremi confini del mondo. Ancora meno di cent'anni fa, l'orizzonte familiare all'uomo medio non andava oltre ciò che ilsuo sguardo poteva abbracciare quando alzava la testa dal suo campo: ilsuo si sono rese a tal punto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] un esercito fu tutto un popolo che gravò con ilsuo peso naturale sulla bilancia. Da quel momento i mezzi il comportamento dei belligeranti. In definitiva, spettava aciascuna delle parti in causa giudicare autonomamente se l'avversario rispettava il ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] della compagnia vennero severamente contingentate le consegne riservate aciascun fabbricante (per un totale annuo di 2.050 nord Europa ed emporio realtino, in Una città e ilsuo fiume. Verona e l'Adige, a cura di Giorgio Borelli, Verona 1977, pp. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] là dove ilsuo intervento appariva a tutta prima tempestivo e concreto, era in realtà fortemente limitata non tanto, o non solo, dalle disposizioni del patto quanto dall'atteggiamento delle grandi potenze. Ciascuna di esse era pronta a sostenere la ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...