SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] degli areopagiti. In materia civile come in materia criminale ilsuo codice continuò ad essere la base del diritto attico dando aciascuno ciò che secondo la sua opinione gli spetta, e sdegnando di trarre per sé dall'opera spesa per il pubblico bene ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] potestà. I c. le isolano e circoscrivono; e, per angusto che sia lo spazio aciascuna spettante, in esso si racchiudono come nell'unità di un tutto. Il simbolismo religioso accompagna la definizione dei luoghi: "Sempre l'irruzione del sacro" scrive T ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] , e il comandante delle truppe, che è ilsuo consulente nelle Ciascuna provincia si divide in commissariati, residenze e viceresidenze; a capo del commissariato è un commissario, della residenza un residente, della viceresidenza un viceresidente. Il ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] Esiste un'aspettativa generale che in ciascuno di questi settori si seguano alcune un eroinomane esce dal suo stato di tossicodipendente.
Le studiosi americani (A. Reiss, J. Toby, I. Nye, W. Reckless) si riferiscono a Durkheim, il quale sostenne ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] È infatti pacifico che l'a. p. nel suo aspetto soggettivo è organizzazione, nel suo aspetto oggettivo è attività.
Sotto il primo profilo l'a. p., nel nostro ordinamento, è composta di una pluralità di soggetti pubblici, ciascuno dei quali ha una sua ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] Ma ciascuno dei due gruppi non riflette, con separazione recisa, fatti di dolo e fatti di colpa; e, d'altra parte, il dolo abbiano contribuito a cagionare il fallimento); 2. se il fallito ha consumato una notevole parte del suo patrimonio in ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva ilsuo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] in grado di adempiere simultaneamente, né due benefici, ciascuno dei quali sia di per sé sufficiente a dargli i mezzi di decoroso sostentamento.
Il beneficio può essere perduto dal titolare a titolo di sanzione penale o disciplinare o per rinuncia ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] internazionale. - Rispetto ai terzi stati, ogni condomino ha il diritto di impedire nel territorio comune qualunque ingerenza di autorità oltre a quella propria e a quella del suo condomino ma, mentre ciascuno dei condomini può agire da solo per la ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] 'esercizio commerciale e il possesso di ciascuna parte è cumulabile con quello del suo autore. La priorità di un'insegna, ibid., 1911, p. 604; G. Fadda e E. Bensa, Note a Windscheid, Torino 1902, I, 1, p. 642; F. Ferrara, Trattato di diritto civile, ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] il principio della libertà di circolazione dei lavoratori immigrati degli stati membri della CEE e del loro stabilimento in ciascuno parlamentare e fortemente criticata per ilsuo carattere permissivo, pur mirando a regolamentare i flussi migratori, ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...