FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] caratterizzazioni fisionomiche.
Nel 1663 è documentato ilsuo primo intervento a Comero, nella chiesa di S. ciascuno un angioletto. La parte superiore della cantoria è articolata in tre riquadri, con fregi a bassorilievo su superfici rossoblu. Il ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] - Caterina, che dette in moglie a Niccolò di Brancazio Rucellai, e Rita, sposa di Bartolomeo di Luca Rinieri - i quali gli costarono, solo di doti, 1.500 fiorini ciascuno. Contemporaneamente andò crescendo anche ilsuo impegno pubblico, sia come uomo ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] Corner nominato nel 1341 duca di Candia. Durante ilsuo governo si manifestò per la prima volta una grave ribellione nell'isola contro il dominio veneziano, ribellione che durò a lungo e richiese l'intervento di truppe veneziane. L'insofferenza ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] il congiunto Francesco Borgia e altri fedelissimi del pontificato.
In questa promozione, largamente simoniaca poiché Alessandro VI impose aciascuno Romagna e ilsuo trasferimento in Spagna. Il gran capitano, tuttavia, non infierì contro il B.: ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] il G. e ilsuo collega rientrarono trionfalmente in Genova con un cospicuo numero di prigionieri.
Ilciascuno con un seguito di 25 armati e 600 lire di stipendio.
Che il di Caffaro e de' suoi continuatori, III, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] di D.: persino ilsuo lascito di manoscritti e , di sette e due di sei ciascuna, nn- 3801-44).
Più tardi, da B.), in Gazzetta musicale di Milano, XLI (1886), pp. 311 s.; A. Corna, Storia ed arte in S. Maria di Campagna (Piacenza), Bergamo 1908, ad ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] conclusi con la scomunica al Requesens e con ilsuo trasferimento.
L'A. giungeva a Milano il 17 settembre, preceduto da fama di rigido assertore fino ad allora i governatori avevano emanato ciascuno propri bandi generali, richiamando, ove occorresse, ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] poemi presentano ciascuno un'importanza particolare per la trasformazione che subì il carattere della protagonista, a differenza di a prestito proprio il titolo per ilsuo poema giocoso La Marfisa bizarra (Venezia 1772), nonostante ilsuo ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...]
Nel suo primo lavoro Il fatto è che in molti casi si hanno delle buone informazioni, per così dire oggettive, sulle probabilità probative, mentre non si sa nulla, o quasi, sulle probabilità a priori, che quindi vengono, di volta in volta, da ciascuno ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] indussero a partecipare forse all'ultimo tentativo di opposizione radicale all'accordo di Casale: ilsuo nome alla posterità, il Bodino in contrario, riducendo come in atto tutto quello ch'egli ne scrive ... riempie ciascuno di maraviglioso piacere ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...