FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] Nel corso delle operazioni di stampa ciascuno di essi avrebbe pertanto apposto il proprio nome agli esemplari di quest' rima di Luca Pulci, fratello maggiore di Luigi (asuo tempo dedicato a Lorenzo il Magnifico) e, dello stesso autore, ma prive dell ...
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Lohmann, Dietrich (propr. Dieter)
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schnepfenthal (Berlino) il 9 marzo 1943 e morto a Duarte (California) il 13 novembre 1997. Votato a un realismo [...] Negli ultimi anni della sua carriera, emigrato a Hollywood, portò ilsuo gusto realista in alcuni kolossal catastrofici e ciascuno dei quali fotografò quattro film: per il primo, dal televisivo Ludwig ‒ Requiem für einen jungfräulichen König (1972) a ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] meglio di lui possano musicarli. Gli oratori, dedicati ciascunoa una delle accademie di Roma, di Perugia, di ilsuo gusto e la sua attitudine ad un genere musicale che proprio a Roma nel sec. XVII ebbe ilsuo periodo aureo.
Benché attivo a Roma, il ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] pianoforte a 4 e a 6 mani, per due pianoforti a 4 mani ciascuno, ; esse testimoniano del suo impegno rivolto ad un III, pp. 1015, 1030, 1080, 1193, 1214, 1264, 1279; A. Furlotti, Il R. Conservatorio di musica "Arrigo Boito" di Parma, Firenze 1942, pp. ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] , e in quell'anno dovette iniziare, in effetti, ilsuo insegnamento a Perugia, dove la sua presenza all'università è attestata operetta di F. è suddivisa in undici capitoli, ciascuno dei quali affronta questioni diverse, mentre nell'undicesimo sono ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] Gregorio Da Terrile: aciascuno di essi venivano affidati cento fanti forestieri per il servizio d'ordine cittadino notizie. Ma certo dovette in qualche modo compromettersi, dato che ilsuo nome, con quello dei cugini Leonardo Calissano e Vincenzo di ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] A. è indubbiamente una delle figure più caratteristiche della cultura ecclesiastica italiana tra la fine del secolo XIX e il principio del XX. Vari furono i campi della sua attività. Ilsuo organo, di nove volumi ciascuno.
L'A. occupava un posto di ...
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DE GREYSS, Benedetto Felice (in religione Benedetto Vincenzo)
Licia Pellegrini Boni
Figlio di Francesco, di famiglia di origine tedesca, nacque a Livorno il 1° sett. 1714. Il 29 genn. 1730 prese l'abito [...] S. Maria Novella, terminando i suoi giorni a Venezia, dove morì il 15 apr. 1759, trovandosi di passaggio in quella città diretto a Vienna, allo scopo di offrire all'imperatore Francesco I di Lorena i suoi lavori.
Ilsuo nome è legato alla tecnica del ...
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Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] , in oltre duecentoventi film, anche se è difficile stabilire quale sia stato ilsuo contributo personale aciascuno di essi. Negli anni in cui la concorrenza televisiva cominciava a farsi agguerrita, egli fu uno degli artefici della strategia delle ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] l’aiuto materno, il protagonista finisce per scoprire che ciascuno ha i propri timori fra i tetti, Alex si sente naufrago e ilsuo rifugio non è poi tanto diverso dall’isola quello del nazismo in Polonia. A otto anni il protagonista perde la madre, e ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...