ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] in genere, per l'Occidente, restò sempre ilsuo principale titolo d'onore (cfr. Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II., Paris il basileus a far sottrarre furtivamente dalle abitazioni dei legati romani le copie, autografe di mano di ciascuno ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] abusarne come di cosa a scopo di guadagno […]. Principalissimo poi tra i loro doveri è dare aciascuno la giusta mercede […]. del Signore degli eserciti" (L'enciclica "Rerum novarum" e ilsuo tempo, a cura di G. Antonazzi - G. De Rosa, Roma 1991 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Coniolo, nella diocesi di Brescia.
Durante ilsuo soggiorno bresciano pubblicò a Venezia, sempre nel 1671, Concentus Dominicanae Bononiensis di intervento statale: per ciascuno di questi problemi, in maggiore o minore misura, il pontificato di B. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] cuore dell’uomo», e da qui destinata a riverberarsi «su tutti i campi dell’attività di ciascuno», senza essere «infeudata» ad alcun gerarchia ecclesiastica e pronto a mobilitarsi in comunione di spirito con ilsuo vertice carismatico trovò uno ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] condizionato ilsuo fisico, ma mai l'intelletto e la volontà.
Al rapporto con i mezzi di comunicazione il Papa ha riservato sempre molta attenzione. Nei suoi viaggi ospitava a bordo degli aerei numerosi giornalisti, riservando aciascuno momenti ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ciascunoasuo modo ma senza reciproche oontraddizioni, una conoscenza dei libri legales limitata al Codice e alle Istituzioni. La prudenza invita a non procedere a un'identificazione che attualmente sarebbe arbitraria. Rimane sicuro il parallelismo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Fine delle statistiche. Poco tempo dopo, il 31 dic. 1808, il G. veniva licenziato con il pretesto di uno scontro apertosi con un suo diretto sottoposto. Come era suo costume, il G. ritenne di chiamare il pubblico a giudice della vertenza, dando alle ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] orthodoxus populus christianus", per esortare a dare ciascunoil proprio contributo personale al vescovo profugo (m. 966), ebbe modo di leggerla in occasione di un suo viaggio a Roma intorno al 936; la trascrisse insieme con altri epitaffi papali; ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] "elisa", cioè eliminata, attraverso ilsuo trasferimento come reddito ad altri a fissare il prezzo che accorda al capitale complessivamente impiegato il massimo profitto, che verrebbe poi ripartito in proporzione al capitale impiegato da ciascuno ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] alla facoltà di economia e commercio dell'università di Trieste nel 1944 e poi a Roma presso la stessa facoltà nel 1954 (Roma 1959).
Ilsuo interesse a rendere vivo, concreto, intuitivo e interessante l'insegnamento della matematica si espresse nella ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...