FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] . Sono essi che avrebbero dato, prima a una parte poi all'intero Hexagone, ilsuo nuovo nome, che soppiantò quello romano di romana lingua dal secondo, perché il seguito dell'altro potesse intendere quello che ciascuno di essi diceva. Da una parte ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] e la navata ornate da affreschi; ciascuna delle tre absidi accoglieva un ciborio su S. Domenico di Terracina e ilsuo restauro, Fede e arte 12, 1964, pp. 41-46; Terracina. Guida, a cura di B. Conticello, Roma 1967; A. Guillou, Inscriptions du duché ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] della Scala nell’età neoclassica, Milano 1982; P. e ilsuo tempo (catal., Foligno), a cura di M. Stefanetti, Milano 1983; S. Berengo Gardin, P. e il cimitero di S. Gregorio a Milano, in Il disegno di architettura, III (1992), 6, pp. 73-75 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] il D. sia stato attivo alla certosa ancora prima di lavorare a Brescia nel 1489, e che probabilmente abbia svolto ilsuo apprendistato presso il "mezzi picoli" per 10 ciascuno (Valerio, 1879; Morschek, 1978, p. 76).
Èindubbio che il D. fu uno dei ...
Leggi Tutto
CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] in effetti ciascuno di essi F.M. Clover, Carthage in the Age of Augustine, in Excavations at Carthage, a cura di J.H. Humphrey, IV, Ann Arbor 1978, pp. 1-14; "hommes du pape", in Gregorio Magno e ilsuo tempo, "XIX Incontro di studiosi dell'antichità ...
Leggi Tutto
Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] vita cenobitica e la vita anacoretica e di fatto ilsuo ricordo compare già sulle croci irlandesi dell'Alto Medioevo contrasto con la loro vita fastosa. Il manoscritto consacra un ciclo di pitture aciascuno dei grandi eremiti: Giovanni Battista, ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] in sua difesa, per modo che ... il quadro ... si stabilì nel buon concetto di ciascuno" (p. 39).Meno determinante invece nella pittura del C. l'influenza di Tiziano, almeno a giudicare dalle opere giunte fino a noi, cosicché l'episodio della copia ...
Leggi Tutto
DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] della piccola, ma ricca comunità religiosa e doveva avere ilsuo nucleo a N della primitiva cattedrale, dove gli scavi hanno portato La limitatezza dell'area a disposizione portò allo sviluppo di vari nuclei suburbani, ciascuno con una propria chiesa ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Juvarra), figura centrale per ilsuo percorso artistico e professionale, che gli rimase sempre vicino, con un ruolo a volte paritario a volte subordinato, tanto che spesso è difficile distinguere l'apporto di ciascuno dei due progettisti.
Grazie all ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] a famiglie satelliti il dominio su ciascuno dei piccoli abitati della zona. In equilibrio con il potere feudale fu quello vescovile, a economica, riuscì ben presto a imporre, gradualmente ma inesorabilmente, ilsuo potere sulla regione maremmana, ...
Leggi Tutto
ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...