ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] è il tema anche di un sarcofago del III sec. nel Belvedere dei Musei Vaticani: il defunto e la moglie stanno ciascunoa una estremità incertezza sul modo di interpretare il valore della scena di lettura e quindi ilsuo rapporto con le altre due ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] influsso alcuno dell'edificio di Filone.
Il tipo di a. ellenistico trova ilsuo più chiaro esempio nell'a. di Pergamo: esso sorge sulla 'altro e separati da colonnati. Ma ciascuna cella aveva un tetto proprio a due spioventi: le guide, scavate anch ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] prima costruzione scavata nella città (E. Ghislanzoni, 1921-22). Ilsuo atrio si apre sul decumano. È stata costruita sopra tracce la totalità della terra, a porgere ciascuno la sua offerta.
Nella metà orientale il discorso allegorico, in frasi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] tempio di Togolok 21 (Turkmenistan), ciascuno dei quali collegato a un vano situato a sud. Il più grande, largo 8 m e è fornita dal tempio a nicchie scalari di Ai Khanum. Ai piedi del plinto su cui sorge l'edificio, sul suo lato posteriore (nord- ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] quella della statua di culto e di porle a fronte. Il primo e il più drammatico esempio può vedersi in una nota appaiono in atteggiamento simmetrico, la spada sguainata e ciascuno provveduto di un suo Palladio. La scena è stata variamente intesa, ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] città. Sul lato E era la basilica, disposta con ilsuo asse parallelo al portico del Foro: era una sala quadrangolare si accedeva a due cortili a colonne, pure a semicerchio: le botteghe, cinque per ciascuno di essi, erano distribuite lungo il giro ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Fenici intorno al 925 a.C., che presenta al suo interno, per le fasi comprese fra l'800 e il 630 a.C., un altare dipenda da peculiari fenomeni di accettazione, sviluppo e abbandono per ciascuno dei centri di produzione. Quindi, se in alcuni di ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] bucrani, ciascuno dei quali porta fra le corna un disco ornato all'interno di alcuni tratti, quasi inizî di raggi.
Il luogo mitreo di Dura, Sol è inginocchiato davanti a Mithra che gli rimette ilsuo n. a raggi sui capelli composti come quelli di un ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] stessa che è raffigurata, insieme asuo padre Ma῾nu, asuo nonno Moqīmū e ad altri A una distanza che varia da un quarto a metà di miglio sono distribuite, lungo un arco da O a N, le rovine di sette edifici, ciascuno con l'ingresso orientato verso il ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] degli esempî già riferiti, è a Leningrado nell'Ermitage. Nella Gliptoteca Ny Carlsberg è la statua-ritratto della prima età imperiale di una bimba nelle sembianze di O., che per ilsuo atteggiamento doveva essere rappresentata in gruppo con ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...