Davide GrittaniIl greggeViterbo, Alter Ego, 2024 Il problema della vita è che accade. Poco ci si può fare, niente proprio: l’affastellarsi di «lunedì, martedì e mercoledì e aprile, maggio e giugno» che [...] «così sgradito da doverlo», se non «amare», quanto meno comprendere in quel suo essere altro da tutto causa stirpe di non piccola nomenclatura. Rispunta, il fantasma, e costringe a fare i conti con cosa si sia diventati nel frattempo, giacché chi ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] del mondo. Ciascuno di essi è un monumento gigantesco che può andare oltre i 120 metri, sempreverde (d’altra parte, ilsuo nome è nella guerra di Troia e Ulisse provasse a intraprendere ilsuo difficile viaggio di ritorno. Gesù Cristo sarebbe ...
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Ce la si riempie bene, la bocca, di parole inopportune. Di salvagenti che possano tenere a galla la coscienza mentre tutto si avvia inesorabilmente ad affondare il tempo di una foto, di un pezzo che possa [...] . Di Ungaretti a figlio morto e agonizzante, di Leopardi che chiama ilsuo paese «porca a te diventano pure di mio riguardo forzatamente): hanno scritto un libro. A quindici, diciassette, pure ventuno alcuni che ancora sono qui, ché ciascuno ...
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1. Apostrofo sì (elisione), apostrofo no (troncamento o apocope).Il problema della grafia del sintagma /kwalku’naltro/ è, com’è noto, se si scriva (o si debba scrivere) con o senza apostrofo .Per [...] quali nessuno, alcuno, ciascuno, ognuno.NESSUNO, stando al De Mauro 2000 (Il dizionario della lingua italiana dire se un suo gesto era rivolto a qualcuno o piuttosto che a qualcunaltro o se stava giocherellando per conto suo come d'abitudine» ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] punto suggerisce:«Affideremo aciascuno un compito, poi man mano ci sentiamo e aggiustiamo il tiro finché non scendiamo di nuovo a giugno», spiegava zelante Guidodario. Ad “aggiustiamo il tiro”, Nonno Occhei gli puntò il fucile.Il povero Guidodario ...
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Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parolaa cura di Graziano GalaMilano, Baldini + Castoldi, 2023 Il Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi [...] del banco (più stretto, ilsuo, ma non meno dignitoso e importante del nostro) semplicemente reagiva a quella che sentiva come un’ tenga tutti dentro, ciascuno con le proprie storture, i propri pregi e le proprie paure, ciascuno con qualsiasi cosa si ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] e basso, di quell’avvicinamento, scoperta e/o riscoperta da tenere sempre a mente (ogni epoca, anche la più insospettabile, può peccare in tal senso).Menocchio per me è ilsuo italiano nascosto (cito dal bel saggio di Enrico Testa di qualche anno fa ...
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Tamara BarisIn Oriente con Tiziano Terzani. Sui sentieri dell’altroRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Tiziano Terzani è stato un Emilio Salgari del giornalismo, come ha notato asuo tempo Fabio Stassi [...] filo d’erba del suo Appennino toscano così come rispetto al dolore di una persona incontrata in tutt’altro luogo del pianeta. Questo è il Terzani di Tamara Baris, questo è il Terzani a cui Baris, che per professione si occupa di lingua italiana, si ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] propria classe di appartenenza, potendo disporre asuo piacimento di un debole su cui affermare il proprio potere.(da M. Marsigli, di noi, sapendosi malato, vorrebbe finire in manicomio. Ciascuno di noi, avendone la possibilità, rifiuterebbe un tale ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] dettagliata), distribuiti in altrettanti capitoli, ciascuno dei quali verte su una parola e sul suo significato nell’opera di Dante: Paradiso, oggetto poi di una delle domande a scelta del suo esame di maturità, il cui risultato, però, fu deludente; ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Romanzo (1966) dello scrittore italiano L. Sciascia (1921-1989). Come nel romanzo Il giorno della civetta (1961), del quale ripeté il successo, e nella commedia L'Onorevole (1965), partendo dalla rappresentazione della realtà siciliana e mescolando...
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere di realizzare il diritto con provvedimenti...