GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] " (ibid., p. 131).
Nel 1753 il G. dipinse, per la chiesa dei minori conventuali di S. Carlo a Cave, un ciclo di tele poste nella cappella dedicata a S. Giuseppe da Copertino.
La pala d'altare raffigura I ss. Bonaventura e Giuseppe da Copertino e il ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] testimoniano l'evoluzione del M. verso un gusto ispirato all'essenzialità geometrica e cromatica dei primitivi - a tutt'oggi conservate in una delle due cappelle dell'ex sanatorio, di queste opere si sono perdute le tracce nel dopoguerra e ne restano ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] di P. Kragelund - M. Nykjaer, Roma 1991, pp. 59-76; B. Steindl, Una committenza Torlonia: la cappella Torlonia a S. Giovanni in Laterano, ibid., pp. 77-90; O. Ghiandoni, La decorazione scultorea della villa Torlonia sulla via Nomentana, in Rivista ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] rilevanza, come la facciata della cattedrale di Senigallia e la chiesa parrocchiale di Roncitelli e il restauro della cappella dedicata a Gregorio VII nel duomo di Salerno.
La costruzione della cattedrale di Senigallia aveva avuto inizio nel 1762 ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 599, 603). Il D. fu anche cantore di cappella, prima a S.Pietro nel 1816 e nel 1820 a S. Maria Maggiore: per questa attività in seguito godette di una pensione (Hartmann, 1978, p. 52).
Morì ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] è raffigurato nell'atto di combattere i proci per ordine di Ulisse; l'opera era stata commissionata per la cappella Salviati in S. Gregorio al Celio a Roma.
Del 1853 è la statua raffigurante il mese di Maggio, che, insieme con altre undici statue dei ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] ancora dall'Oretti (ibid.), nonché dalle guide settecentesche ma ora disperse: una Assunta per la cappella del seminario e una palettina per una cappella privata a Lavino (Bologna). L'edizione del 1782 de Le pitture di Bologna... ricorda inoltre un S ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] cena del Ghirlandaio nel refettorio di Ognissanti e sul tabernacolo affrescato da B. Gozzoli nella cappella Catanti a Legoli, presso Pisa. A quell'epoca risalgono le prime osservazioni sullo stato di conservazione del ciclo pierfrancescano con la ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] Arcugnago (Rigon, p. 40).
Tra il marzo del 1794 e il febbraio del 1795 fu realizzata su progetto del G. la cappella dedicata a S. Giuseppe nella chiesa vicentina di S. Corona (Saccardo).
Il G. ne aveva anche affrescato le pareti con scene della Vita ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] di s. Giacomo in S. Ulderico (dove affrescò la medaglia della volta, 1763); in duomo, nel 1768, ridipinse la cappella grande a sinistra, dove erano andati distrutti gli affreschi di Michelangelo Anselmi. Dipinse anche per S. Cristina, il Carmine e S ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...