BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] - e il conseguente abbattimento, una volta terminato questo, della 'chiesa vecchia'. A tre navate, con vasto transetto sporgente e absidato, profondo coro con deambulatorio acappelle radiali, l'edificio mostra di essere stato ripreso direttamente da ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] decorata, iniziata da Hinrich Brunsberg alla fine del Trecento; un esempio più tardo è St. Marien a Bernau. Cappelle e sacrestie annesse a queste chiese acquistano spesso un forte risalto grazie alla decorazione del timpano di facciata, che trova la ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] N una serie di ambienti - di funzione imprecisata, che si articolavano a loro volta intorno a un secondo cortile -, e a S una cappellaa tre navate corredate di absidi semicircolari ricavate, con arconi ogivali, in spessore di muro.Il complesso regio ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] innalzata la facciata e, abbattendo parte del muro di testata, si costruì un arcone ogivale che immetteva in una nuova cappella absidale a pianta rettangolare, sul modello ancora del S. Agostino. Tra fine del sec. 15° e gli inizi del 16° si innalzò ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] e i corridoi di comunicazione si attennero ai punti cardinali (il palazzo a N, la cappellaa S, il vestibolo a O), mentre la città medievale continuò a svilupparsi conformemente all'impianto romano che aveva tenuto conto delle condizioni del terreno ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] pozzo in muratura, forse la camera funeraria per le spoglie del fondatore. Gli edifici monastici erano a N della chiesa, mentre una cappellaa unica navata era annessa all'abside laterale nord.Un incendio nel 946 determinò interventi di ampliamento ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] hanno evidenziato due campagne costruttive: le fondazioni molto potenti, ma non condotte a termine, di una terminazione acappelle radiali che lascia il posto a una pianta più classica con abside semicircolare, con transetto sporgente - fiancheggiato ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] mantello con il povero (Gómez Moreno, 1967; Tamames, 1971).L'origine del monastero di Santa María de la Vega risale a una cappella, documentata nel 1150 e situata nella vallata o sponda del Tormes, nel quartiere dei mozarabi, in cui si venerava un ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] così da imporre la ricostruzione della chiesa di piazza della Corte in forme basilicali a tre navate e abside poligonale affiancata da due cappelle. Il pavimento musivo fu steso a una quota superiore di m. 1 rispetto al piano di calpestio del sec. 4 ...
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TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] un'arcatella trilobata posta sotto l'arco formeret. L'esilità caratterizza parimenti la separazione tra il coro e le cappelle laterali, a metà aperte da un'arcata ornata da un fine intreccio ripetuto in arcatella cieca sul muro pieno. All'esterno, i ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...