Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] non pochi artisti hanno dipinto o scolpito cicli di fatti della vita di A., ispirandosi di preferenza al Liber Miraculorum.
Si ricordino anche le due vetrate trecentesche della cappella di S. Antonio nella basilica inferiore di S. Francesco in Assisi ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] papale. Dal 14 settembre 1542 e fino alla morte, subentrò a Gasparo Contarini come cardinale protettore della S. Casa di Loreto, per cui si adoperò attivamente: commissionò la cappella del Ss. Sacramento della basilica, partecipò alle sedute del ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] modello iconografico con Davide e Salomone in alto a sinistra, in genere assenti nelle immagini occidentali dell'a., e Cristo nella mandorla di luce, è presente anche a Roma nel mosaico frammentario della cappella di S. Zenone in S. Prassede (817-824 ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] di rilievo si riferiscono alla valorizzazione di monumenti e opere d'arte a carattere religioso esistenti a Capua. Merita un cenno la restaurazione, nel 1886, della cappella del Sacramento del duomo, che venne arricchita con pitture del Paliotti, con ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] , alcune opere più tarde, come un affresco con Storie della Vergine (1365-ante 1371) della cappella Guidalotti Rinuccini in Santa Croce a Firenze, sottolineano in misura ancora maggiore l'aggressività dei giovani rifiutati ed evocano così il rituale ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] praticamente unico) attributo curiale. C. non partecipò, secondo le fonti a nostra disposizione, alle molteplici attività politico-giudiziarie che potevano venir conferite ad un cappellano papale: dal 1264 all'anno della sua morte la sua appartenenza ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] , come per es. nel mosaico del battistero di Firenze (1270 ca.) e nell'affresco di Giotto nella cappella degli Scrovegni a Padova (1305 ca.).Tra le rappresentazioni eccezionalmente sviluppate nei secc. 12° e 13° due salteri inglesi (Monaco ...
Leggi Tutto
Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] di Maria Egiziaca), ma i cicli narrativi sono rari.Si trovano nelle chiese ritratti di a. precedenti alla controversia sulle immagini (cappella della lavra di S. Eutimio a Khirbat al-Mardas, del sec. 7°), ma si deve arrivare al katholikon di Hosios ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Trecento ammisero nelle loro fabbriche la costruzione di apposite torri campanarie, erette spesso sopra una cappella laterale del coro (così a Padova, Rimini, Tolentino, Gubbio).La grande riforma cluniacense in Borgogna e nella Francia settentrionale ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] guarito - ma la sua salute rimase per sempre minata - rifiutò di accompagnare come cappellano il viceré portoghese a Malacca e fu inviato a Madura, nella provincia gesuitica del Malabar da poco creata su sollecitazione del gesuita italiano Laerzio ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...