ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] dell'Istituto di fisiologia, posto che tenne sino al 1905. Morì a Torino il 18 genn. 1911 e fu sepolto nella cappella gentilizia ad Abbiate Guazzone, vicino a Como.
L'A. unì alla perizia nel campo della fisiologiavumana la conoscenza di discipline ...
Leggi Tutto
Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] tali ordini fu quello di N.S. della Scala che a Siena diede vita a un o. proprio nella seconda metà del 9° sec.; pubblico; l) assistenza religiosa, comprendente la cappella, la sacrestia, l’alloggio del cappellano con i relativi servizi; m) servizio ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] il rinnovamento della pittura distolse l’attenzione dal m.; tuttavia si hanno notevoli realizzazioni (cappella dei Mascoli in S. Marco a Venezia; cappella di S. Elena in S. Croce a Roma), oltre all’esecuzione di m. su cartoni di grandi artisti, anche ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] mosaico raffigurante il medesimo soggetto nella Basilica di S. Marco a Venezia; Micheli 1996), ma si ritrovano anche in un maestro del primo Rinascimento, come Masaccio, nel Tributo della cappella Brancacci in S. Maria del Carmine (Micheli 1994). Qui ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] e 1457 negli affreschi della cappella Ovetari per gli eremitani a Padova sono tramandate dalla sua V (1892), pp. 446-454; Antonio da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] questi non poté nemmeno iniziare "l'impresa" che cadde ammalato e morì nel novembre del 1606, a Pisa, ove ebbe sepoltura nella chiesa di S. Martino, nella cappella di S. Maddalena da lui dotata; e sarà un altro medico, Antonio Possevino, ad assumersi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] senza la logica, la logica senza la matematica, e così via, fino a concludere che l'enciclopedia del sapere ha senso solo se fa centro sull' , nel quartiere delle scuole degli artisti, nella "cappella" di S. Margherita. Nel testamento disponeva la ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] Cruciati, istituita fin da antico tempo nella cappella di S. Michele di detta cattedrale. 2, London 1923 (l'edizione italiana della stessa opera fu pubblicata con lo stesso titolo a Terni nel 1924 e in Boll. d. Ist. stor. it. dell'arte sanit., ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] a corte, e la sua presenza a Vienne non dovette essere molto assidua; si era fatto costruire una cappella parad. dei diavoli, Milano 1949, pp. 29 s.; T. De Marinis, Nota su A. C. di Benevento, in Miscellanea in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] . Strinse rapporti con la cerchia di letterati che si ritrovava presso la libreria di G.B. Cappello e presso quella detta della Gatta, e giunse così a fornire un contributo alla seconda edizione del poema di T. Costo che celebrava la vittoria di ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...