DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] ; T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, III, Romae 1980, pp. 259 s.; L.-J. Bataillon, De la lectio àla praedicatio. Commentaire biblique et sermons au XIII siècle, in Revue des sciences philosophiques et theologiques, LXX (1986 ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] 1904-1946 (v. Index nominum, XV coll. 326 s.; XVI, coll. 451 s.); Benoit XII, Lettres closes, patentes et curiales se rapportant àla France, a cura di G. Daumet, Paris 1899, nn. 187, 409, 805; Id., Lettres closes... intéressant les pays autres que ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Sedis, II, Romae 1862, pp. 118 ss., 151 s., 155 s.; Letteres secrètes et curiales du pape Jean XXII relatives àla France, a cura di A. Coulon - S. Clemencet, Paris 1900-1961, ad Indicem; Clement VI, Lettres closes,patentes et curiales se rapportant ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] il vescovo fiorentino non sarebbe stato più Lamberto, bensì A., la cui elezione dovrebbe cadere così in un periodo posteriore al 5 maggio 1032; essa comunque, a detta dello stesso A., sarebbe avvenuta per designazione di Corrado II, poiché parlandone ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] contrapposti il monastero di S. Vincenzo di Le Mans e l’abbazia di S. Stefano di Fontenay per la proprietà della chiesa di S. Salvatore aLa Villette (Papsturkunden in Frankreich, V, n. 122, p. 214). Nei primi mesi del 1177 fu inviato insieme al ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] di S. Anastasia), nr. 2, p. 235 (S. Maria Nuova), pp. 267-68.
A. Paravicini Bagliani, L'Église romaine de Latran I àla fin du XIIe siècle, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., V, Paris 1993, p. 184.
E ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] - H. Taviani-Carozzi, Aix-en-Provence 1996, pp. 57-76; Id., Napolitains et Lombards aux VIIIe-XIe siècles. De la guerre des peuples àla ‘guerre des saints’ en Italie du Sud, in Mélanges de l’Ecole Française de Rome. Moyen Age, CVIII (1996), pp ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] Roma fu scelto da Pio VI, che lo preferì ad E. Consalvi, come vicario di S. Pietro. La sua attività a Propaganda, data la precarietà delle condizioni del Papato, fu di scarsa importanza ed interrotta dall'occupazione francese di Roma: arrestato il 17 ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] di S. Vito, facendo acclamare papa il presbitero Filippo, sebbene costui non fosse un presbitero cardinale e quindi non appartenesse "àla hiérarchie proprement dite, dans laquelle il était de règle que l'on choisît les papes" (L. Duchesne, Le Liber ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] opera e il vero significato delle critiche avanzate. Dopo aver chiesto al nunzio informazioni sul suo comportamento durante la permanenza a Parigi, le autorità romane giungevano alla conclusione di doversi considerare "per merito quello che costì gli ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...