FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque aLa Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] " e quindi "Fazio" perché estranee al suo uso personale - sono assai ridotte. Comunque dovette compiere i primi studi aLa Spezia, provvista di scuole di grammatica e città fiorente nel commercio, ed entrare quindi in contatto, forse anche grazie all ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] passato, ibid., pp. 472-75; Le voyage du comte D., in Revue internationale, III, 25 dic. 1885, pp. 90-96; A. D. Peregrin. indiane, in La Civiltà cattolica, XIII (1887), 879, pp. 327-33; V. Del Corno, I marchesi Ferreri D'Alassio patrizi genovesi ed i ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] (1898), pp. 321-334; F. Novati, Tra gli autografi. Il matrimonio Beccaria-Manzoni, in Il libro e la stampa, n. s., VI (1912), pp. 19-25; Carteggio di A. Manzoni, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I(1803-1821), Milano 1912, passim; E. Fabbri, I ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque aLa Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] ligure aveva già dato prova, e neppure tra le più evidenti, in Per un eroe (La Spezia 1909).
Respinto dall'ambiente vociano, il C. fondò, nel 1911 aLa Spezia, L'Eroica, una rassegna di arte e di letteratura assai pretenziosa anche nella veste ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque aLa Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] propria. Il Muratori e altri studiosi dovevano tenerlo in certa stima se si rivolgevano a lui per informazioni e interpretazioni di iscrizioni antiche reperite a Malta.
Morì aLa Valletta il 14 nov. 1778.
Il C. fu prolifico scrittore in latino e in ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque aLa Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] cavaliere della Corona d'Italia, ma non gli accordò mai una pensione. Divenuto cieco negli ultimi anni, l'I. morì aLa Spezia, nella sua "villetta dei Vici", il 17 nov. 1915.
Tra le principali opere dell'I., contenenti notizie utili per ricostruirne ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] come osserva P. Crupi, nonostante tale prepotente presenza, "per vie estremamente sorvegliate, il personaggio riassum[e] e spieg[a] la geografia storica della Calabria con continui rinvii dal suo dramma individuale al dramma collettivo" (1974, p. 582 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Conv. II, xiv, 19-20). E, del resto, lo stesso amore per la donna gentile, in quanto amore i "la veritade e ala vertude", è, in ultima analisi, amore a Dio: la maggiore insistenza sull'eccellenza della ragione nel Convivio, sui suoi limiti, invece ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] taglio notturno sul destino umano pubblicate dal Corriere della sera e raccolte in volume per i tipi di Treves, e il proemio aLa vita di Cola di Rienzo, ricco di notazioni sul periodo più fulgente della "Capponcina".
Fiorente fu anche, tra il 1912 e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dannati al rogo; senonché all'ultimo momento l'ammiraglio scopre che Florio è suo nipote, e nello stesso tempo si viene a conoscere la nobile origine di Biancofiore; i due amanti si sposano, e il libro si chiude con una generale conversione di tutti ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...