MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Giovanni di ser Benvenuto e Guido di ser Giovanni di ser Benevenuto con il M. in veste di testimone. Probabilmente la nomina a vescovo di Firenze del domenicano di S. Maria Novella Angelo Acciaiuoli (26 giugno 1342) portò il M. al coinvolgimento nel ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] 1291 fu vicario del convento di Benevento, di cui divenne priore nel 1297. Tra il 1292 e il 1300 svolse a più riprese la funzione di inquisitore: nel 1292 e nel 1294 fu inquisitore del Regno di Sicilia; nel 1298 fu socius dell'inquisitore generale ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] . 80 s.; V. Bini, Mem. istor. della perugina Univ. degli Studi..., Perugia 1816, I, p. 184; L. Delisle, Inventaire des manuscrits latins conservés àla Bibl. Nat. sous les numéros 8823-18613, Paris 1863-71, p. 41; Mon. della Un. di Padova (1318-1405 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di P. Gasnault-M. Hayez, II, Paris 1964-67, n. 6337; Grégoire XI, Lettres secrètes et curiales relatives àla France, a cura di L. Mirot-H. Jassemin-J. Vielliard-G. Mollat-E. R. Labande, Paris 1935-57, ad Indicem;Id., Lettres secrètes et curiales ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] 1560-1563, in Archivum Hist. Societatis Iesu, XXVIII(1959), pp.51-191; F. Perron, François de Bachod (1556-1568), in Les évêques de Genève-Annecy de la Réforme àla fin du XIXI siècle 1536-1901, in Annesci, n. 7, 1959, pp. 32-34; R. De Simone ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] -134; S. Stelling Michaud, Genèvois àla Curie d'Avignon au XIVe siècle, in Bulletin de la Société d'histoire et d'archéologie de ad Ind.; R.C. Logoz, Quelques carrières d'ecclésiastiques àla fin du XIVe siècle, in Revue d'histoire vaudoise, LXXIX ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] fase matura del movimento, al principio dell'ultimo quarto del secolo.
Da ricordare in questo orientamento dell'A. la polemica sostenuta tra il 1754-57 con F. M. Zanotti a difesa del Maupertuis (cfr. G. Capone Braga, II, 1, pp. 44 ss., e E. Garin, II ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] ; Teutgado ottenne anzi da Adriano II il permesso di risiedere nel monastero romano di San Gregorio.
Naturalmente A., la cui influenza e il cui potere erano di gran lunga aumentati, tendeva ora ad annullare i risultati degli sforzi antimperiali di ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] del 18 sett. 1691, edita in Gimma, p. 413), promettendo di intervenire nuovamente presso Gian Gastone: il che dovette procurare all'A. la cattedra straordinaria di filosofia naturale nell'università di Siena, che resse dal 5 nov. 1692 al 3 apr. 1694 ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] con il Tolomei sono documentati dalle lettere di quest'ultimo, delle quali il B. stesso curò la stampa a Venezia nel 1547, aggiungendo una sua lettera a Mino Celsi, in data 25sett. 1547, che presentava l'iniziativa come un doveroso omaggio al maestro ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...