PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] M. Weidemann, in Das Reich der Salier 1024-1125, cat. (Speyer 1992), Sigmaringen 1992, pp. 421-424; A.G. Martimort, L'Eglise en prière. Introduction àla liturgie, III, Les sacrements, Paris 1993; P. Jounel, Pontifical, ivi, pp. 12-16; E. Palazzo, Le ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] . Altri documenti che illustrano anche indirettamente l'azione del F. sono quelli di cui si serve A. Simon per i lavori: Documents relatifs àla nonciature de Bruxelles (1834-1838), Bruxelles-Rome 1959, ad Indicem; Lettres de Pecci (1843-1846), ibid ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] osservanza religiosa, lontano da ogni contaminazione con il mondo dei goyim e i loro valori. Il quartiere di Mea-Shearim a Gerusalemme e la città di Bne-Brak, nei pressi di Tel Aviv, realizzano in questa prospettiva una nuova forma di ghetto che ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] St Jacques de Paris, in Archives d'histoire dominicaine, I (1946), p. 137; F. Secret, Les dominicains et la kabbale chrétienne àla Renaissance, in Archivum fratrum praedicatorum, XXVII (1957), pp. 323 s.; Id., Guillaume Postel et les études arabes ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] Dio. Questioni inedite del b. G. da V., secolo XIII. Esposizione e valutazione, Napoli 1940; É. Gilson, La philosophie au Moyen Âge, dès origines patristiques àla fin du XIVe siècle, Paris 1947, pp. 548, 550, 576; M. Rigobert, Un traité de l'Église ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] ), pp. 105-117; Regestum Clementis papae V, Romae 1885-1892, ad Indicem; Monuments originaux de l'histoire de Saint Yves, a cura di A. de La Borderie - J. Daniel - R.-P. Peryuis, Saint Brieuc 1887, pp. 301-305; Calendar of the patent rolls. Edward II ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] di N. Standaert, I, Leiden-Boston-Köln 2001, pp. 181, 251, 309, 311, 345, 476 e passim; Diccionario histórico de la Compañia de Jesús. Biográfico-temático, a cura di Ch. O'Neill - J.M Domínguez, III, Roma 2001, coll. 2411 s.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] alla lettura, che diviene esplicito nel momento in cui referente immediato e obbligato ne è la diffusione a stampa. là significativa, in questo senso, la sopravvivenza di formule proprie del genere quali l'appello agli ascoltatori: "o discret'auditor ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] unter Benedikt XII., Klemens VI. und Innocenz VI. (1335-1342), Paderborn 1914, p. 76; Clément VI, Lettres se rapportant àla France, a cura di E. Déprez,-J. Glénisson - G. Mollat, Paris 1925-1961, nn. 929, 1229; G. Caetani, Regesta chartarum. Regesti ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] mai gli farà difetto, che chi voleva alienare erano "li preti et li più potenti che non vorrebbeno metter mano ala propria borsa, et vorrebbeno vender per la Chiesa et comprar per se stessi et per li suoi" (ibid., pp. 224 s.).
Nel novembre 1575 il F ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...