FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] praedic., XXIII (1953), pp. 72, 74 s., 83-87, 89 s., 94 ss., 109 ss., 113, 116, 120 s., 132 ss., 140, 160; Th. Kaeppeli, La bibliothèque de St-Eustorge à Milan àla fin du XVe siècle, ibid., XXV (1955), pp. 10, 13 ss., 17-20, 22, 25 s., 29, 60 ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Scoto Eriugena, Firenze 1963; G. Federici Vescovini, Studi sulla prospettiva medievale, Torino 1965; E. Gilson, Le thomisme. Introduction àla philosophie de saint Thomas d'Aquin, Paris 1965⁶ (19222); J. Quiles, San Isidro de Sevilla, Madrid 19652 ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Capitana della regia Squadra della Città e del Regno di Napoli". Alcuni episodi, tramandatici dal primo biografo di A., A. Tannoia - la fonte più antica di informazioni, da preferire in generale alle biografie recenti, un po' solenni, un po' auliche ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] molto più tardo di Gerardo dei Colli - dal fatto che in occasione della cessione di Vigevano allo Sforza "suo patre et suo fratelo... erano ala volta de Savoya" (Fossati, p. 241).
Iniziava allora un serrato tentativo da parte del B. per ottenere che ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] and Fine Arts, 11), New York 1964; L'abbatiale de Payerne, Lausanne 1966; J. Vallery-Radot, L'ancienne prieurale Notre-Dame àla Charité-sur-Loire. L'architecture, CAF 125, 1967, pp. 43-85; J.C. Rochette, Le prieuré de Ganagobie (Basses-Alpes), Les ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] All'interno della casa professa il F. aveva una cappellina dove, stando alla tradizione, celebrava la messa. Sull'altare c'era la Visione di s. Ignazio aLa Storta del Domenichino, attualmente sostituita da una copia. Le altre tele che ora si trovano ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] non solo dai libertini e dai mondani di professione, ma anche da "un grand nombre de ceux qui conservent de l'attachement àla religion" (Opere, Roma, I, pp. 198 s.). Per questo insieme di considerazioni le Réflexions, riedite talora con il titolo di ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] diritto romano, quella di E. rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e l'edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] circa gli eventi della vita di E. posteriori all'887.
Delle opere composte da E., cronista e poeta, conosciamo:
a) la Ystoriola Langobardorum Beneventum degentium, conservataci dal solo cod. Vat. lat. 5001 (secc. XIII-XIV), ff. 106 ss., del quale ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 671-99; lettere inviate ad A. De la Rive: P. Guichonnet, G. di C. ala question italienne en 1859-61, in Cahiers d'histoire, V(1960), pp. 369-82; lettere ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...