FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] . L'equivoco ha origine da un passo non molto chiaro del Nerici (1879, p. 387) in cui si elencano i nomi dei musici intervenuti a Lucca per la festa della S. Croce, negli anni 1635-38. Poiché nell'elenco il nome del F. è citato incautamente accanto ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] aver composto in meno di cinque mesi 14 inni, 4 motetti e 3 messe "necessarie alla cappella" e "che sono secondo la forma del concilio di Trento". L'A. morì a Roma tra il 26 e il 31 marzo del 1571 e dal 1º aprile l'incarico di maestro della Cappella ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] mantenne fino al marzo 1657 (Morelli, Il tempio armonico).
Nel 1653 il L. figura nella lista dei cantori ingaggiati da A.M. Abbatini per la festa di S. Maria della Neve in S. Maria Maggiore. Nel 1654 entrò come contralto nella Cappella Borghese in S ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] : the uncensored tale of L. P.’s rise to fame by his manager, friend, and sometime adversary, Edinburgh 2004; A. Mattioli, Big Luciano. P., la vera storia, Milano 2007; M. Boerci, Vissi d’arte vissi d’amore: rivalità, passioni e gelosie delle signore ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] da una testimonianza (cit. in Storia del teatro Regio di Torino, I, p. 263) dei duca di Luynes che la ascoltò a Parigi nel 1750, secondo la quale la C. dichiarava allora 59anni; sarebbe quindi nata nel 1691.
Studiò il canto con F. Lanzi; debuttò ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] folclorista G. Ginobili, al quale il L. fu legato da fraterna amicizia.
Il teatro lirico vide il L. impegnato a più riprese. A Parma ebbe luogo la prima di Antigone (teatro Regio, 1942), su libretto di E. Mucci. L'opera, che propone cauti elementi di ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] , ibid., XXXV (1880), 14, pp. 110-112; F. D'Arcais, F. M., ibid., XL (1885), 11, pp. 99 s.; A. Cametti, La morte di F. M., ibid., LVII (1902), 4, pp. 43-46; Id., Corrispondenze, ibid., 5, p. 67; Id., Per una data, ibid., 6, p. 82; P. Mascagni, F ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] delle difficoltà inerenti allo spartito, egli ve ne aggiunge di nuove sempre di ottimo gusto e pare si diverta a sfidarle. La voce di questo cantante sovrano ti lascia una impressione perenne ... una volta udito il Cotogni non si dimentica più ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] Schenk, dal Roncaglia e dal Klenz, ma già il Torchi aveva indicato in lui il musicista "che più contribuì a condurre la musica strumentale verso le forme moderne" (p. 58). Allievo e continuatore dell'Uccellini, fu il più significativo rappresentante ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] due mottetti nel suo Esemplare e ne copiò di suo pugno gli Offertoria op. XVIII. Al Martini si deve la valutazione storica (destinata a duratura fortuna e ribadita dal Baini) che vede nel F. l'ultima pietra della "scuola romana" fondata su Palestrina ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...