DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] ag. 1689, ms. 16035); Il Telemaco, overo Il valore coronato (libr. Malvezzi, Augsburg, 21 nov. 1689, musiche dei balli di A. A. Schmelzer); La Regina de' Volsci, dramma per musica (libr. N. Minato, con arie di Leopoldo I, 6 o 12 genn. 1690, ms. 16029 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] critico Filippi (Gatti, 1953).
Il 6 novembre di quell'anno il C. perse il padre e di lì a poco la madre, che si era trasferita con lui a Milano (3 apr. 1884). Cominciarono così gli ultimi dieci anni di calvario, durante i quali, vieppiù minato dalla ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] al mese ed era già un affare per l'abile agente. Tra maggio e agosto, al Colón, il C. affrontava La regina di Saba di C. Goldmark, Yupanski di A. Berutti e infine Iris di P. Mascagni.
Con l'Iris, in novembre, egli conquistò il pubblico di Roma al ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] una "vita nuova". Da allora si dedicò prevalentemente allo studio delle Scritture e alla composizione di poesie sacre, tra cui la raccolta A Dio. Sonetti… con altre rime, di argomento sacro e morale (Venezia 1731), che conobbe all'epoca una certa ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] (1956) di impronta weberniana, e il Concertino in forma di variazioni per nove strumenti (1956) dedicato a Petrassi.
NUOVI INCONTRI
Risale al 1954 la Cantata per voce recitante, soprano, coro e orchestra da camera su un frammento dalla Vida es sueño ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] derivata dai cognomi di alcune nobili famiglie della città emiliana (la Bentivoglia, la Pia, la Mosta, la Obizza, la Rossetta, la Bevilacqua, la Bonacossa, la Boiarda, la Squarzona ecc.). A Ferrara il L. fece il suo esordio come operista: nel ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] sua opera: di uno conosciamo il titolo, Giuditta.L'amore dell'ex sovrana di Svezia per le lettere e le arti la spinse a costituire un "concerto di camera" al servizio del quale, come maestro, nel luglio 1656 venne nominato il C. (il documento in ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] 1961), pp. n.n.; O. Mischiati, G. C. Arresti,in Diz. biogr. degli Italiani, IV, Roma 1962, pp. 306 a.; Id., Per la storia dell'oratorio a Bologna - Tre inventari del 1620, 1622 e 1682, in Collectanea hist. musicae, III(1962), pp. 131-170; W. Klenz, G ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] al granduca di Toscana, si legge che al suono "di un gravicembalo tocco dal Luciasco, cantorno la signora Lucrezia e la signora Isabella Bendedio a solo, e tutt'a due, sì bene et così gentilmente che io non credo che si possa sentir meglio" (Durante ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , luglio-agosto 1921, pp. 35-38; G. Bastianelli, M.C.T., in IlResto del Carlino, 5 ag. 1922 (ora in La musica pura - Commentari musicali, a cura di M. Omodeo Donadoni, Firenze 1974, pp. 310-13); G. M. Gatti, M.C.T., in Musicisti moderni d'Italia ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...