BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] ; Baden, Biblioteca Fiirstenberg); Intavolatura de liuto... Dove si contiene padoane, arie, baletti, pass'e mezi saltarelli per ballar àla italiana... & altre cose dilettevoli secondo l'uso di questi tempi. Accomodato per Sonar con sei e sette ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] , Paris 1900, pp. 135, 160; E. Pilon, Watteau et son école, Bruxelles-Paris 1912, p. 68; L. de La Laurencie, L'école française de violon de Lully à Viotti, I, Paris 1922, pp. 160, 355, 360; M. Benoit, Versailles et les musiciens du roi, 1661-1733, I ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] ripresa de Il podestà di Chioggia di F. Orlandi e nella stagione autunnale aLa fortunata combinazione di G. Mosca (17 agosto), e aLa capricciosa pentita di V. Fioravanti (2 ottobre). Nel novembre dello stesso anno di nuovo ne Il sedicente filosofo ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] portò alla definizione dei caratteri della nuova musica italiana, considerata nell'ambito dell'esperienza musicale europea.
Oltre aLa crisi musicale italiana il D. pubblicò "Louise" di Charpentier, guida musicale (Milano 1922); I. Stravinskij. Da L ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] alle codificazioni operate all'inizio del secolo dal Donadio. L'ambito della tastiera è esteso verso il grave fino al do "ala moderna" come già praticato nel 1505 dal suo maestro. Circa il flauto, si hanno le scarse notizie della taglia in ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] i lavori fu chiamato l'organaro Vincenzo Colombo, che non fu favorevole nemmeno dopo le modifiche apportate dall'A. secondo le sue osservazioni. La controversia ebbe termine nel 1538 e il Colombo rifece gli organi della basilica del Santo. Attivo in ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] , London 1956, pp. 146 s.; N. Pirrotta, in Encicl. dello spettacolo, Roma 1958, V, coll. 217 s.; K. Targosz-Kretowa, Le théâtre d'opera àla cour de Ladislaus IV, roi de Pologne (1635- 1648), in Revue d'histoire du théâtre, XIX(1967), 1, pp. 33 s ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] observations surchacun d'eux (Paris 1772). Un'altra opera didattica, Méthode abrégée d'accompagnement àla harpe et au clavecin (ibid. 1764), oggi perduta e la cui stesura era stata annunciata dall'autore nella prefazione de Le guide du compositeur ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] di canto che interruppe nello stesso anno, quando entrò come flautista nella banda della Regia Marina aLa Spezia. Ritornato nella città emiliana durante la seconda guerra mondiale, riprese i suoi studi, e nel 1943 debuttò al teatro Regio come ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] tenore di mezzo carattere, con un repertorio che spaziava dal Barbiere di Siviglia di Rossini a Roberto il Diavolo di G. Meyerbeer; dal Faust di Ch. Gounod aLa muette de Portici di D. Auber.
Pur ricevendo critiche contrastanti, fu molto stimato dai ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...