GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] sua, nei frequenti viaggi in Italia, si occupò di provvedere, su ordine di Carlo II, a musicisti e strumenti per la corte di Graz: a lui si deve la presenza nel centro austriaco di numerosi cantori di fama quali Filippo della Croce, Giovanni Battista ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] sede e fece seguito al Mosè in Egitto di Paisiello (29 maggio 1823) e aLa manna prodigiosa ottenuta dal popolo ebreo nel deserto (1800) di Michele Perla con cui la macchina era stata inaugurata. Si tratta dell'ultima opera del C. di cui si abbia ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] en Madrid, in Anuario musical (Barcellona), III (1948), pp. 109-132; V. Zanolli, G. F. maestro de reyes: introducciòn ala vida y la obra del gran músico véneto de 1700, Ciudad de México 1965; R. Stevenson, Renaissance and Baroque musical sources in ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] ). Tra il 1851 e il 1855 fu il direttore musicale dell’8° reggimento di fanteria Savoia, assai apprezzato dalla stampa. Mise mano aLa Fronda o Il Castello di San Germano, libretto di Francesco Guidi, ma l’opera, annunciata per il 1855, non andò in ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] del 22 settembre, in veste di "musico soprano". Nell'autunno dello stesso anno, al teatro Comunale di Bologna, prese parte aLa selvaggia nel Messico di G. Nicolini, nelle vesti di Corasco. Per il carnevale 1806 si recò al teatro Imperiale (già ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] campana di morte, alla cantata Piramo e Tisbe, alla Scena lirica tratta dal Saul che riscosse l'ammirazione di V. Alfieri, aLa festa d'Alessandro per tenore con cori, e all'oratorio Giacobbe in Galaad. Per il teatro, oltre alle già citate due opere ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] quelle comprese nelle raccolte note: En atendant; Guarde votre visage; Si faye bien; Ne me conteys ala primera (identica alla canzone Ales regrets dell'Odhecaton),in Biblioteca Apostolica Vaticana, Cappella Giulia XIII 27 (Canzoniere di Leone X); En ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] e artisti, in Il Pungolo (Napoli), 24 apr. 1895; Ars et labor, LXII (1907), 2, p. 148; Il concorso per la cattedra di violino a S. Pietro a Majella, in Il Mattino (Napoli), 11-12 dic. 1906; M.V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, p ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] per bisogno (dramma giocoso "accomodato e ridotto" dal L., G. Gazzaniga, Venezia, S. Samuele, Carnevale 1781); La sposa bizzarra (opera buffa, A. Santi, ibid., S. Moisè, Carnevale 1781); Il trionfo d'Arianna (dramma giocoso, P. Anfossi, Venezia, S ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] n. 536), e un opuscolo sul metodo di mutuo insegnamento applicato alla musica, Observations sur l'enseignement mutuel appliqué àla musique, et sur quelques abus introduits dans cet art, preceduto da una Notice sur les conservatoires de Naples, 1821 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...