BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1942, p. 117 (e dello stesso ora Storia letteraria del Trecento, Milano-Napoli 1963, pp. 183-184); A. Momigliano, Commento aLa Divina Commedia. Firenze 1945, p. 47; M. Apollonio, Dante, II, Milano 1951, pp. 1031-1032 ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] 1490. Il matrimonio di Carlo VIII con Anna di Bretagna, che ebbe luogo il 6 dic. 1491, diede occasione all'A. di comporre la sua quarta ecloga latina, modellata sulla terza ecloga di Virgilio e sulla sesta di Calpurnio, ed attrarre così l'attenzione ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] appartenenza o no di un autore al novecentismo" (cfr. Novecento letterario, s. 7, ed. 1963, p. 228). Senza contare la collaborazione a Circoli, di cui il F. era condirettore insieme con Adriano Grande (specialmente attiva negli anni 1937 e 1938), nel ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] I, Venezia 1834, pp. 17-20; I. Teotochi Albrizzi, Ritratti, Pisa 1836 (questa IV e definitiva ediz. contiene la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] del buon secolo, Verona 1737, il B. mette in bocca queste parole: "Io ho sempre pensato che a scemarci la fatica e a toglierci tanti dubbi e questioni, a scoprire alcun vero in questo proposito, altro mezzo non siavi se non stabilire i secoli della ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] , l'onore, con graduazioni inerenti al luogo, al tempo, al modo, alla causa, concludendosi che l'ingiuria fa torto a chi la esercita, non a chi la subisce; e che "chi non si vendica delle ingiurie non è né debole né vile"), e quali le Mescolanze, che ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] . G.: in memoria di Guido Gozzano (1916-1941), in Il "genio muliebre". Antologia, Alessandria 1993, ad ind.; Id., A., la metrica dell'io, in Les femmes-écrivains en Italie (1870-1920): ordres et libertés. Actes du Colloque, Paris… 1994, in Chroniques ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] presenza di un protagonista "medio" e di uno stile dimesso. Ben diversa risultò la stesura successiva (Milano 1895; poi, in appendice aLa ragione, Roma 1910), a partire dal titolo, Gian Pietro da Core, e dal sottotitolo, che proponeva l'opera come ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] letteratura italiana al liceo artistico di Bologna, il G. conosceva finalmente qualche tranquillità economica. Oltre che aLa Ruota di M.A. Meschini iniziava anche una collaborazione alla rivista di G. Bottai, Primato, sulla quale venne pubblicando ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] ; G. Ravegnani, in Epoca, 17 febbr. 1951; M. Puccini, in Corriere del Popolo, 30 dic. 1953; A. Bosisio, A. B. e la Romagna, in Ateneo veneto, CXLIV (1953), pp. 128-129; A. Gramsci, Letter. e vita naz., Torino 1954, pp. 145, 148; E. R. Papa, Storia di ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...