CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] stor. lomb., XXXIX (1912), pp. 516 s.; F. L. Schoell, I, Etudes sur l'humanisme continental àla fin de la Renaissance, Paris 1926, pp. 23-42, 78 s., 8689; H. A. Balbi, Some bibliographical notes on the first book printed on the Siege of Malta, 1565 ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] C., ormai avanti con gli anni e privo d'ulteriori possibilità di carriera, di prolungare la permanenza a Roma; né bastava a giustificarla la piacevole frequentazione - col nome di Olenio Liceate - delle adunanze arcadiche. Di qui il passaggio, nel ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] ad ind.; M.G. Orfei, B. P.: un libro e una consorteria, tesi di laurea, Roma, Università degli Studi La Sapienza, relatori G. Arnaldi e L. Pandimiglio, a.a. 1984-1985; V. Branca, Per il testo dei Ricordi di B. P., in Filologia e critica, X (1985), pp ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] événements militaires et politiques en Italie, depuis l'armistice entre la France et la Sardaigne, signé le 27 avril 1796, jusqu'àla paix de Leoben, le19 avril 1797; Esprit des lois de la guerre; Campagne de 1799; Campagne de 1800; Mémoire sur les ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] , XXVIII (1986), 2, pp. 35-40; F. Tozzi, Carteggio con D. Giuliotti, Firenze 1988, passim; G.M. Anselmi - A. Bertoni, L'Emilia e la Romagna, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, 3, L'età contemporanea, Torino 1989, p. 413; G.P ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] 14 nov. 1557, era specificato come il M. fosse "tenuto, et ubligato a tradur, e correzer tutte le opere de la compagnia con ogni fede, e diligentia ala stampa, ac etiam a far tradur opere ne le lingue alemana, bohema, polona, et ongara, et ogn ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] ricca, non giovane e tanto meno virtuosa.
Il matrimonio non assopì lo spirito irrequieto del G., che non tardò a lasciare la Francia per compiere lunghi soggiorni in Inghilterra e in Svizzera, dove fu in contatto con ambienti libertari e riformistici ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] , Mss., Varia, 246, si conserva il codice che riunisce i manoscritti degli Entretiens sur des sujets qui ont rapport àla religion (1758) e degli Entretiens sur differentes matières qui ont rapport au gouvernement (1766), entrambi citati. Tale codice ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] de lo Innamoramento di Orlando, et di Tristano e Isotha, et de Lancillotto e Zenevra, et de tuti li Reali de Franza fin ala natività de Carlo Mano, et facto traslar il resto de tute le Vite di Plutarco dal latino in vulgar, che non sonno mai più ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] lavoro di 40 anni furono le bibliografle sui grandi poeti della nostra letteratura. Tra il 1865 e il 1877 videro la luce a Bassano i 5 volumi del Manuale dantesco (il V comprende anche una Bibliografia petrarchesca);è un'immensa "enciclopedia" (è ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...