PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] testo dopo Karl Lachmann, al quale molto deve Pasquali, che a lui e a Vitelli dedica la sua opera monumentale. La ricerca sulle varianti d’autore si estende a Petrarca e a Boccaccio; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] , pp. 3-36; J. Lafond, L'esthétique du "dir moderno" dans l'historiographie de P. Matthieu et de ses imitateurs, in Mélanges àla mémoire de Franco Simone, II, Genève 1981, pp. 135-148; J.H. Elliott, The year of the three ambassadors, in History and ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , Ronsard et J. C. Scaliger, in Mélanges sur lalittérature de la Renaissance àla memoire de V. L. Saulnier, Genève 1984, pp. 120-140; La Statue etl'Empreinte. La poétique de Scaliger, a cura di C. Balavoine-P. Laurens, Paris 1986; Acta Scaligeriana ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Stato (23 ottobre 1926). Un altro articolo sulla ‘crisi del romanzo’, contestualmente inviato (con il sostegno di Morra) aLa Fiera letteraria, vide la luce solo un anno dopo (9 ottobre 1927); l’omonimia suscitò però le proteste di un altro Alberto ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] P., in Lo spettatore italiano, 15 agosto - 1° settembre 1924, pp. 89-106. Volumi di ricordi e aneddotica hanno dedicato a P. la figlia Viola (La bambina guardava, Milano 1956 e Roma 2006), J. Lovreglio (Incontri con P., Firenze 1961) e tre dei suoi ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] tra il 1653 e il 1657, iniziarono i primi esercizi letterari. Dovette trattarsi, come egli poi ricorderà nella prefazione aLa strage de' riformati innocenti (Ginevra 1661), di "qualche novella amorosa e qualche cosa di poesia ad istanza della nostra ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] M. Mazzuchelli (Vat. lat., 9276, pp. 39-41; edita da Zannoni, pp. 262-265). Altri hanno individuato il luogo di nascita di G. aLa Tina, una frazione di Città di Castello (Staffa, p. 5; ma cfr. Muzi, p. 165: "Fu detto Gregorio da Ti., cioè da Tiferno ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] di Manet (21 sett. 1957); Il "metodo" di Seurat (6 marzo 1958); Il coraggio di B. Morisot (29 maggio 1958); La vera A. Gentileschi (14 ag. 1958); L'eleganza del Settecento nelle miniature di R. Carriera (11 dic. 1958); Una storia dell'impressionismo ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] commedie di Plauto e di Terenzio, eseguita nel 1498 dietro invito di Isabella d'Este, nella quale il C. si atteneva "ala materia... solamente morale" e faceva "vulgari" anchei pomi propri (come il 7 e l'8 genn. 1498 scriveva ad Isabella: Renier ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] O.S. Casale, Le scritture femminili tra strumenti di ricerca e edizioni, in Les femmesécrivains en Italie au Moyen Age et àla Renaissance, Actes du Colloque international Aix-en-Provence, 12-14 nov. 1992, Aix-en-Provence 1994, pp. 40-49). Due sole ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...