Scrittrice, nata a Pecetto Torinese il 12 ottobre 1877. Docente di lingua e letteratura tedesca nel liceo scientifico e nell'università di Torino, nel 1929 fu dispensata dall'insegnamento per attività [...] antifascista. Legata d'amicizia a Piero Gobetti, a Nello Rosselli e a Leone Ginzburg, fece parte del movimento di " non si sogna più, Milano 1920; Il domani dei baci, ivi 1923; La luce che torna (ivi 1926); una Vita di Silvio Pellico (ivi 1933 ...
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Scrittore, nato a Milano il 15 febbraio 1874. Laureatosi in legge a Pavia, entrò negli uffici della amministrazione provinciale di Milano, di cui è segretario generale. Aveva già pubblicato due volumi [...] (Milano 1931); Il canto quotidiano (ivi 1933). Romanzi e prose: L'Esilio (Milano 1906); L'Ellissi e la spirale (ivi 1915); La luminaria azzurra (ivi 1918); Cavalcata delle vertigini (Foligno 1924); Gigi di purità (ivi 1927); Beatitudini (Roma 1933 ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] non nati per il teatro. In questo modo, Fo evita il rischio più grave per l'attore comico: la dipendenza dal suo pubblico, il pericolo di adeguarsi a quel che vuole, di smettere di essere un giullare e di diventare un buffone. Per non diventare un ...
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Bersezio, Vittorio
Scrittore (Peveragno, Cuneo, 1828 - Torino 1900). Si dedicò sin dalla giovane età al giornalismo e alla letteratura. Combatté nella guerra del 1848 e del 1849, prendendo parte a tutta [...] supplemento «Gazzetta letteraria», che fondò nel 1865 e diresse per un quindicennio. Nel 1865 venne eletto deputato a Cuneo per la Sinistra costituzionale, carica che conservò per due legislature, fino al 1870, mantenendo sempre un profilo piuttosto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della vita e del pensiero di M. Amari [con alcune lettere a Guglielmo Libri], Palermo 1936; A. La Pegna, La rivoluzione siciliana del 1848 in alcune lettere inedite di M. A.[a Michele Chiarandà barone di Friddani], Napoli 1937; H. R. Marraro, Una ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] .
Scott Littleton, C., The new comparative mythology, Berkeley-Los Angeles 1966.
Sebeok, Th. A. (a cura di), Myth, Bloomington 1955.
Séchehaye, M.-A., La réalisation symbolique, Bern 1947.
Sedlmayr, H., Idee einer kritischen Symbolik, in Umanesimo e ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] volta dirottati verso una parentesi erudita, verso uno sbocco citatorio -, il C. nel 1573 non segue il duca aLa Rochelle. Resta a Parigi, ove Caterina gli fa volgere in italiano l'Ornatissimi cuiusdam viri de rebus gallicis ad Stanislaum Elvidium ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] appartenenti alla favola di Niobe, Firenze 1779, che stampò anche in francese: Dissertation sur les statues appartenantes àla Fable de Niobé, Florence 1779). Frequentò anche i circoli eruditi e probabilmente anche quelli scientifici; fu membro ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Pensieri diversi tratti da ragionamenti inediti, una delle sue cose migliori. Naturale ampliamento di quest'opera fu la Reponse àla question: Que doit-on à l'Espagne? (Berlin 1786; Madrid 1787), con cui entrò in aperta polemica con l'Encyclopédie (e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] con le dottrine della Chiesa, o se invece non abbia avvicinato le fantasie poetiche del Palmieri senza intenderne pienamente la pericolosità.
Il commento aLa città di vita conclude o quasi l'attività di umanista del D., perché dopo il 1464, pur nel ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...