BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] dello sviluppo. E poiché lo sviluppo consiste in un processo di trasformazione, l'analisi di questo processo apre la via a un esame critico delle stesse trasformazioni istituzionali dei sistemi economici dei paesi occidentali.
Nel 1945 il B. venne ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] ] p. 381), dopo una lunga premessa in cui egli accetta, senza peraltro vederne le implicazioni ideologiche e politiche, la distinzione, a proposito della attività d'impresa, fra costo e rischio, il C. perviene alla formulazione della tesi che uno dei ...
Leggi Tutto
ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] , I 535 di Montecitorio, Roma 1921, pp.10-11; C. Sforza L'Italia dal 1914 al 1944 quale io la vidi, Roma 1944, p. 124; M. Fanno, G. A., in Annuario dell'univ. degli studi di Padova, 1945-46, pp. 185- 196 (commemorazione del 30 marzo 1946); Prefazione ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] f. 11.053, 7165; 241, f. 26.757; 317, f. 38.677;Prefettura di Genova, Foglio annunzi legali, 3 dic. 1910; A. Lauro, La mia vita, la mia battaglia, Napoli 1958, pp. 63 ss.; G. Pastore, I lavoratori nello Stato, Firenze 1963, ad Ind.; De Gasperi scrive ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . Marco" e il privilegio di sedere in Senato vicino al doge Leonardo Loredan. Il motivo in verità per il viaggio a Venezia e la concessione del prestito rispondeva ad altri interessi che il C. aveva nella città. Doveva recuperare 17.000 ducati di cui ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] un povero orefice di Anversa. Fra il 1538 ed il 1543 il B. ebbe con sé l'altro fratello Matteo, il quale poi passò a Lione e tenne la direzione di quella filiale fino alla fine del secolo. Turco Balbani fu ad Anversa tra il 1543 e il 1547, poi tra l ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] difese apertamente le ragioni del relatore, mentre si distingueva per asprezza verbale e per zelo liberista, oltre a quella di Bellonci, la voce autorevole di Giovanni Borelli - che venne troncato tra il vociare della platea solo dall'approvazione di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Girolamo Cenami". Se fra gli eredi di Martino di Piero Cenami sia stato lo stesso B. non sappiamo, ma certo la sua successione a capo della ditta era legittimata anche dal matrimonio con Filippa di Martino avvenuto il 14 genn. 1478con una dote di 900 ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Alfonso X di Castiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con le ghibelline Pavia ed Asti, Genova riuscì a salvaguardare la sua libertà di iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non fu incrinata neppure dall'abile mossa di ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] " finanziari (ultimo scritto del F. che comparirà sulla rivista di Luigi Einaudi) il F. aveva fatto ricorso per la prima volta a concetti paretiani, quali quelli di "azione logica" e "azione non-logica", in netto contrasto con gli insegnamenti di ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...