PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] tra il 1611 e il 1612, epoca nella quale furono eseguite due tele entrambi presenti aLa Valletta: la prima con S. Giacomo apostolo nella chiesa omonima, la seconda con il Miracolo dei ss. Cosma e Damiano in S. Francesco (ibid.).
Spunti caravaggeschi ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] Vite di G. Vasari, Siena 1794, pp. 51-53; M. Paroletti, Turin..., Turin 1819, pp. 61, 179, 184, 189, 192, 372; Id., Turin àla portée de l'étranger..., Turin 1826, pp. 13-16, 28 s., 84, 92, 96, 101, 104, 113, 118; Dieci giorni in Torino..., Torino ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] , L. Bertelli, E. Faelli e L. Lodi (Angeli, necr., 1921; Majolo Molinari, I, 1963, p. 314), iniziava la sua collaborazione aLa Tribuna illustrata, periodico culturale (settimanale dal 1890 al '92 e mensile dal 1893 al '96) dalla raffinata veste ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] 554; J. Roman, Influences de l’art italien dans les Alpes Français, in Réunion des Sociétés des beaux-arts des départements àla Sorbonne, Paris 1884, p. 386; S. Lami, Dictionnaire des sculpteurs de l’école française sous le règne de Louis XIV, Paris ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] alle province della Romagna, s. 3, III (1895-97), pp. IX-XV, 57 s.; E. Müntz, Les arts àla cour des papes, Paris 1898, pp. 48, 164; L. Baldisseri, La rocca di Bubano, Imola 1898; Id., Il castello di Dozza, Imola 1900; G. Ceci, Nuovi documenti per ...
Leggi Tutto
PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] di un pulpito di marmo nella navata centrale. Il 17 aprile gli «operai» del duomo comprarono i «marmi bianchi» occorrenti, «ala misura che hanno aùto da Pasquino di Matteo […], posti al porto di Signa» (Marchini, 1963, p. 113 n. 99). Pasquino ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] divenne nel 1962 presidente con un secondo mandato dopo quello avuto in precedenza (1955-56). Nove anni dopo la personale (1953) tenuta aLa Saletta di Modena (si ricordano i disegni Un momento di Morandi, Un momento di Bartolini), nel 1962 raccolse ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] -77; H. Olsen, Italian Paintings and sculptures in Denmark, Copenhagen 1961, pp. 45 s.; F. Murachelli, Secondo supplemento a "La Pittura a Brescia del Sei e Settecento", in Commentari dell'Ateneo di Brescia, Brescia 1961, p. 332; M. Ronchi, I dipinti ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] dell’Istituto di belle arti di Napoli e lavorò al dipinto I notabili del mio paese (T. P., 1990, n. 33/a), la cui intonazione risponde ai canoni della pittura di genere con una vena ironica. Si dedicò anche, spinto da ragioni di sopravvivenza, alla ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] per il gruppo marmoreo di Giuseppe Mazzuoli raffigurante il Battesimo di Cristo, inviato nel 1703 nella chiesa di S. Giovanni aLa Valletta (Malta) e, nel 1700, insieme con il fratello Alessandro, il medaglione con il ritratto di Cristina di Svezia e ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...