BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] di S. Giovanni Battista di Forno di Canale e compiva il tabernacolo, oggi perduto, per la chiesa di S. Michele in Valle, aLa Valle.
Nel 1699 il B. riscuoteva il saldo per l'altare della S. Croce nella chiesa di S. Valentino di Mareson; due anni ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] in Italia, XI, Firenze 1908, pp. 1-12; F. Knapp, Fra' Bartolommeo Della Porta, Halle 1903, pp. 205-234; A. Venturi, Storia dell'Arte ital., La Pittura del Cinquecento, I, Milano 1925, pp. 348 ss. (con bibl.); H. Bodmer, Opere giovanili e tarde di M ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] scultore, in Arch. stor. dell'arte, VI(1893), pp. 85-101; Contratti per opere di scultura di L. C. milanese, ibid., pp. 127 s.; E. Müntz, Les arts àla cour des papes, Paris 1898, pp. 53-56; E. Steinmann, Rom. in der Renaiss., Leipzig 1899, pp. 39 s ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] ; più ancora del suo diretto maestro, non vi è dubbio che saranno i ritrattisti, da La Tour a Nattier, da Liotard a Perronneau, ad affascinare il giovane artista e a lasciare un'impronta decisiva sulla sua pittura. Sul finire del 1754 il B. inviò ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] mostre ed esposizioni nazionali, come la Biennale di Venezia, la Mostra del ritratto a Firenze, la Mostra d'arte sacra di Bergamo e la prima Mostra del marmo a Carrara, ove espose la Fontana di Venere (oggi a Carrara), opera di carattere accademico ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] nipote di C., dei quale mancano notizie (Magnaguti, 1921).
Fonti e Bibl.: E. Müntz, Les arts àla cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècles., II, Paris 1879, pp. 92 s., 291-98, tav. I; U. Rossi, C. Geremia, in Arch. stor. d. arte, I (1888), pp ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] 1950. p. 738; E. Battisti, Alcune "Vite"e inedite di Lione Pascoli, in Commentari, IV, 1 (1953), pp. 36 ss.; Id., Per la conoscenza di A. A., ibid., IV, 2 (1953), pp. 155-164; F. Zeri, Eberhard Keil: una tela e una tavola, in Paragone, IV (1953). n ...
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ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] , Storia dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, p. 91; L. Larghi, Guida al Cimitero Monumentale, Milano 1923, passim; A. Colasanti, La Galleria d'arte moderna in Roma, Roma 1925, p. 4; Galleria Pesaro, Milano - Mostra del pittor Daniele De Strobei ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 25 marzo al 19 apr. 1530 - ebbe un riflesso anche sul palazzo. L'attenzione dimostrata dall'imperatore contribuì a modificarne la natura e la funzione. Da luogo destinato in modo precipuo all'ozio e al ristoro dagli affanni della vita pubblica - così ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di marmo e "fare un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno più tardi, il 9 dicembre, ricevette la stessa cifra "per [un] ritratto che lui a da fare di metallo di N. S." (ibid., p.317; non è chiaro però se si tratta di un ritratto solo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...