Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] , pp. 130-131, ndr), il risultato è ridicolo, la parodia di una parodia. Il libro, insomma, non serve a imitare le generazioni più giovani, bensì a capire come pensano e vivono la loro identità. La mia volontà non è insegnare dalle parole: è scoprire ...
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Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] con lo spazio del lavoro come mai era avvenuto fino al XIX secolo e che se a quest’ultimo viene demandata la dimensione della realtà e del mondo, all’interieur, invece, sono affidati i sogni e le illusioni, le aspirazioni e le proiezioni di sé. Ed è ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] spazio di anni’) diventa un preciso e incalzante «Ma lui non sa che la vecchiaia divora tutto a poco a poco / e il mondo, stremato dai millenni, s’incammina verso la morte». In altri casi, si mantiene un tono vicino all’odierna sensibilità; esemplare ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] esempio, nella Guida semiseria per aspiranti storici social lo storico della mentalità Francesco Filippi sostiene:Fino a poco tempo fa la “mentalità storica” diffusa si alimentava di libri, giornali e talvolta programmi televisivi. Con l’avvento dei ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] come il suo «in America non sarebbe potuto nascere mai, perché non ha i requisiti del politicamente corretto». A infastidirlo (al punto da dargli la percezione di vivere in «un’epoca di dittatura del pensiero») erano soprattutto i discorsi di chi lo ...
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Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] frase: «Il Vuoto di Potere era l’unico appiglio cui ci serviva aspirare».Proprio come la trama, sottoposta a continue torsioni e cambiamenti, anche la lingua del romanzo è costruita con questa tecnica di allusioni, omissioni, rimandi, false piste ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] D’Annunzio col tramezzino? L’Accademia della Crusca, pubblicando un post nella sua pagina Facebook, propone la versione fornita da «La Stampa» a proposito dell’invenzione del nome, ormai inossidabile, di quella versione del panino. Era «un triangolo ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] del proprio tempo (i primi il 55%, le seconde il 67%).In questi casi il gossip va associato solo a voci malevole o a scoop scandalistici? La risposta è no. Lo spiega lo statunitense David Ludden, professore di Psicologia e autore di The Psychology of ...
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Alcuni anni addietro il capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (al tempo il magistrato Santi Consolo, oggi Garante dei detenuti della Sicilia) diramò una “lettera circolare”, avente a [...] e se e quando possono stare nei corridoi o nella “sala della socialità”. Tutto è preordinato secondo necessità generali, fino a quando la vita non eccede, con le sue singolarità: ecco allora che un detenuto o una detenuta ha bisogno di qualcosa ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] in patria priva della possibilità di narrare le proprie peripezie e del riconoscimento (Itaca 1993). La geografia entro cui si inscrive la lettera di Odisseo a Telemaco – forse un testamento al figlio Andrej (Pavan 2006, pp. 153-174) – è fatta di ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...