Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] , Valle, Villa/Ville ecc.Ai 21 si aggiungono Sante Marie (L’Aquila) che ha certamente un riferimento a edifici di culto, anche se la pronuncia dialettale locale è Sande Màrie; Domus de Maria (Cagliari) riferito alla Beata Vergine; Rhêmes Notre-Dame ...
Leggi Tutto
Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] e alla sincerità e va da sé che i due sentimenti siano estremamente connessi. È necessario mostrare coraggio per far venire a galla la parte più profonda di noi stessi, visto che l’uomo trova più confortevole (comfort e ignavia sono meno lontani di ...
Leggi Tutto
Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] , in determinate circostanze (e non in altre), quando si dessero per chi era in mare condizioni analoghe a quelle incontrate dai personaggi la cui navigazione è narrata. Begli scalmi e solide traviL’identificazione di scene di partenza o di arrivo ...
Leggi Tutto
Stefano D’ArrigoIl compratore di anime morte. Da Le anime morte di Nikolaj Gogol’A cura di Siriana SgavicchiaMilano, Rizzoli, 2024 Cirillo vede entrare alla Vicaria Filomeno: questi, a gesti, gli fa capire [...] scappa dalla mano del nonno e corre verso di lei, seguita dagli altri. Rosalia fa per correre incontro a sua volta ma proprio in quel momento la prima carrozza della fila, quella del Comandante dei Compagni d’Arme, si stacca e al trotto si muove ...
Leggi Tutto
Un re, Serse, che appartiene ad una dinastia che si vanta di discendere direttamente da Zeus. Un impero, la Persia, che ha l’ambizione di dominare il “mondo” (almeno tutto quello allora conosciuto). L’umiliazione [...] solo con il padre, ma anche con le forze degli elementi» (115s.): autentico signore della natura, domina e sovverte la terra e il mare a suo piacimento, e con le sue minacce vuole incutere più paura delle onde, dei fulmini, dei tuoni, dei terremoti ...
Leggi Tutto
Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] , in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»a cura di Rosanna MoraceNapoli, La scuola di Pitagora Editrice, pp. 331-356 Il fascismo e i suoi cerimoniali furono, com’è noto, i ...
Leggi Tutto
Edoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla guerra fredda agli anni duemilaErminio RissoEdoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla [...] ennesimo trionfo della società dei consumi, che converte una discarica di rovine in una discoteca di eterodirezioni a cielo aperto.La seconda protagonista del libro è Rotterdam, dove Sanguineti aveva partecipato nel giugno del 1971 al festival Poetry ...
Leggi Tutto
[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] Lampedusa) che cercano di sottrarre nomi e volti all’oblio del mare e dell’indifferenza, ostinandosi a restituire un nome o a garantire una tomba ai tanti. La forma che tale racconto assume oggi è in parte diversa da quella dell’epitafio (si veda il ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] Rudens plautina, di cui si è detto poc’anzi, oppure il vecchio Pateco, uno dei personaggi della Περικειρομένη (La donna tosata) di Menandro (IV-III sec. a.C.), caduto in miseria per effetto del naufragio (o presunto tale) di una nave (e del carico da ...
Leggi Tutto
Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] requisitoria Vitangelo Moscarda. E, convinto che condizione della vitalità del personaggio sia la sua inequivoca personificazione onomastica, critica D’Annunzio che aveva assegnato a Giorgio Aurispa del Trionfo della morte, in una prima versione, il ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...