Scrittore e uomo politico (Bologna 1595 - ivi 1654). Arruolatosi nell'esercito spagnolo, combatté nelle Fiandre e in Piemonte, partecipando all'assedio di Verrua; fu più tardi alla corte di Filippo IV [...] dei Paesi Bassi, e dal 1643 storiografo del regno. Ritornato a Bologna, fu senatore e gonfaloniere. Notevole storico e moralista, accaduti sotto il comando del potentissimo re Filippo IV, 1651, la prima già pubblicata nel 1640 in lingua spagnola). ...
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Poeta giocoso (Pisa 1748 - Orbetello 1802). Nonostante fosse nobile, per miseria si adattò all'ufficio di doganiere. Di idee liberali, durante la reazione del 1799-1800 perdette l'impiego; riavutolo dopo [...] il trattato di Lunéville, venne mandato a Orbetello, dove morì di malaria. Con lo pseudonimo di padre Atanasio da Verrocchio Zibaldone, in 12 canti. Postuma l'opera sua più ampia, La rete di Vulcano (1812), poema eroicomico in 24 canti, anch' ...
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Critico letterario e cinematografico italiano (Firenze 1925 - Roma 2001); figura rappresentativa del giornalismo italiano, collaborò come critico letterario alle riviste Nuova Antologia, Il Mondo e Il [...] e Nero) e dell'Ente Cinema (1992-96). Oltre a voll. di saggistica letteraria, ha raccolto dal 1974 al 1993 cinematografiche in annuari Laterza; si ricordano inoltre Eva dopo Eva: la donna nel cinema italiano (1981); Dolci, pestiferi, perversi: i ...
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Scrittore italiano (Isola del Giglio 1921 - Roma 1978); collaboratore di giornali e riviste, ha pubblicato racconti e romanzi (Morte per acqua, 1952; La deriva, 1955; La riva di Charleston, 1960; Il gabbiano [...] 1967, che in parte riprende il primo libro; La spiaggia d'oro, 1971; La ballata della vela, 1974, radiodrammi; Mare dei esperienza e fantasia, di suggestione letteraria (da Melville a Conrad) e di ricordi autobiografici simbolicamente trasposti. Ha ...
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Poeta (Venezia 1536 - ivi 1602). Accompagnò I. Mocenigo in Siria, A. Grimani in Dalmazia e fu segretario di A. Badoer in Spagna. Fu segretario del Consiglio dei Dieci e del Senato, fece parte della "Compagnia" [...] che D. Venier adunava nel suo palazzo di S. Maria Formosa. Nelle sue Rime (pubbl. nel 1600 insieme con quelle di O. Giustinian) aleggia cupo il senso della morte. S'ispirò anche a eventi politici come nella cantata per la battaglia di Lepanto. ...
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Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] (Bausi, Martelli 1993).
Su tutte, pur nei limiti prefissati di un ambito principalmente prosodico, spicca la poderosa Metrica italiana (1993) di A. Menichetti: opera, questa, frutto di un immenso lavoro di schedatura esteso all'intero panorama della ...
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GARGIULO, Alfredo
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Napoli il 10 maggio 1876. Fu collaboratore della Critica del Croce durante i primi anni della rivista; ha scritto una Storia dei criteri [...] e alle esperienze della letteratura frammentista e critico-lirica (v. frammentismo, App.), il G. tende a conciliare il rigore metodologico dell'uno con la sensibilità raffinata, con il gusto formale e musicale delle altre in una sorta di empirismo ...
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GIULIOTTI, Domenico
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a San Casciano Val di Pesa il 18 febbraio 1877, morto a Greve in Chianti il 12 gennaio 1956. Nel 1913 fondò a Siena, con F. Tozzi, una rivista, La [...] delle Poesie, ivi 1932.
Bibl.: G. Bellonci, in Il giornale d'Italia, 7 giugno 1920; A. Soffici, in Rete mediterranea, n. 4, dicembre 1920; E. Cecchi, in La Tribuna, 19 agosto 1921 e 21 luglio 1922; M. Missiroli, Opinioni, Firenze 1921, pp. 255 ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giornalista e scrittore, nato ad Ancona il 25 febbraio 1883. Redattore per molti anni del Giornale d'Italia, ha collaborato e collabora a numerosi altri giornali e periodici. La [...] del Burchiello) nei suoi molti articoli e scritti, tende a spicciolarsi e ad apparire brillante per una vena umoristica e , Milano 1923; Paolina Bonaparte, Roma 1926; Quando amai la prima volta, Milano 1928; La religione di Cesare, ivi 1937. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] tra l'àr- vuli e li spichi, / cu lu so zichi-zichi / nn'annunzia l'està»; «È passata la furtura, / già ciurìu la minnulica: / da la grutta ala chianura / nesci e veni, o Clori amica!»; «O bianca, lucidissima / Luna, chi senza velu / sulcannu vai pri ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...