LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] dei ghibellini e dei loro simpatizzanti, poi dei magnati di entrambe le fazioni, il L. fu di nuovo obbligato a lasciare la città. Si allontanò allora anche dall'Italia. Grazie forse ai solidi rapporti che, quale dottore dello Studio, aveva intessuto ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] ; infine, secondo gli studenti, l’arguto professore coniugava con perizia le necessità della prassi forense con la dottrina. A rafforzare la sua posizione intervenne un’ulteriore dichiarazione del 13 aprile 1585, redatta da altri studenti, in cui si ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] in numerose copie appositamente stampate e sottolineando i giudizi compromettenti sul clero sardo e sugli inquisitori, la monografia giovanile dell'A. inserita nell'opera di uno sfratato protestante qual era il Miinster. Il tentativo fu favorito dal ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] il 17 marzo 1939, con l'occupazione tedesca, suicida il figlio, venivano deportate e soppresse la moglie e la figlia maggiore.
Nel 1933 erano stati pubblicati a Padova due volumi di Studi in suo onore, con bibliografia completa della sua produzione ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] stato dei resti dei debiti dovuti ai Fiorentini per cedole dei Generali di finanze e di Jacques de Beaume de Semblançay, l'A. compariva per la somma di sole 2.193 lire 15 soldi tornesi, su un totale di 85.177 lire 15 soldi tornesi che erano ripartite ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] scuola poetica del Bembo: oltre il Beazzano, Giovanni Aurelio Augurelli, Gian Francesco Fortunio, Trifon Gabriele. Anche nel 1532 è attestata la sua presenza a Feltre, intento alla compera di un podere e di una casa, che il C. voleva attrezzare come ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] . L'assassinio del Foscarari e l'accordo col Piccinino consentirono di affidare il 18 marzo 1440 la gestione della Tesoreria comunale a una società di privati, formata da esponenti delle famiglie della oligarchia cittadina, e ad Annibale Bentivoglio ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] ; Id., L'impresa di Puglia degli anni 1528-1529, in Nuovo Archivio veneto, n.s., VIII (1907), pp. 27, 48; La Puglia nel secolo XV da fonti inedite, a cura di F. Carabellese, II, Bari 1908, p. 322; V. Vitale, Un giurista tranese del secolo XVI, C. L ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] un miglioramento: nel marzo 1572 il papa lo trasferì dalla sede vescovile di Luni e Sarzana a quella di Anagni, "per la vicinità et commodità di poter far la ressidenza, et debito mio, senza mio incommodo et spesa intollerabile", come scrisse in una ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] 59, 63, 69, 98, 106; E. Sabia, Reggio e Parma dal 1500 al 1800, Reggio Emilia 1971, pp. 129 s.; A. Aliani, La codificazione della procedura civile negli Stati parmensi e l'istituto della revisione, in Studi parmensi, XXXI (1982), pp. 218, 220, 223; F ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...