GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Dieta di Ratisbona e dalla crociata ungherese di Carlo V nel 1532, cui egli stesso prese parte, il G. di nuovo si diede a narrare la storia dei suoi tempi redigendo ciascun libro nell'arco di uno o due anni dall'accadimento dei fatti. Nel 1546 il suo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] dell'esperienza proposta, lasciando stare i margini sottratti alla presa della memoria («quella parte del libro de la memoria dinanzi ala quale poco si potrebbe leggere», capitolo I) o dell'«intendimento» (l'excessus del capitolo XLI), e comunque ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Milano 1968, pp. 532-534, 574). Seguono G. Muresu, Le occasioni di un libertino, Messina-Firenze 1973 (sul quale vedi la rec. di A. Fallico, in Italianistica, IV[1975], I, pp. 199-200), e G. Compagnino, Tematica libertina e satira del dispotismo in G ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] [ma Venezia 1638]; G. Ghilini, Teatro d'uomini letterati, Milano s.d. [1638-39], pp. 202-204; Saprico Saprici [A. Aprosio], La sferza poetica, Venezia 1543 [1643], pp. 44-47; B. Bonifacio, Musarum libri X (pars prima), Venezia 1646, passim; Le glorie ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] i Canti, restituiti al loro ordine cronologico, ci tracciano fin dalle giovanili Canzoni, dove la materia culturale riflessa fa il suo primo impeto, fino aLa ginestra o il fiore del deserto. Storia nella quale trovano posto le Operette morali. di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] XX (1915), pp. 1-28, 84-116; M. Vinai, Iacopone e S. Bonaventura, in Cultura neolatina, I (1941), pp. 133-142. Modestissimo A. Amato, La teologia di fra' Iacopone da Todi, in Bollett. d. Deputaz. d. storia patria per l'Umbria, XIX (1915), pp. 37-86 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] inoltre, attestati solo qui, l'inizio di un anonimo pianto in morte di Manfredi, Ala gran cordoglienza (1289), e l'inizio di una canzone di tono siciliano (1310), oltre a un frammento del sonetto Tempo vene che sagle e che desende, che altri codici ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] alla sua odierna stima, che si reputa altissima. L'episodio o il presunto scandalo consente una breve messa a punto. La chiosa di Massimo Danzi a Gaspara Stampa non si estende oltre dieci sonetti: non sono pochi, ma sono meno del consueto. Se però ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] e critica, XXVII (2002), pp. 102-123; M.-F. Piéjus, O. L. et l'oraison funèbre parodique, in Les funérailles àla Renaissance…, a cura di J. Balsamo, Genève 2002, pp. 469-483; M. Clément, Maurice Scève et le Paradoxe…, in Bibl. d'humanisme et ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] (1760-1790), Wien 1951 sgg., in 4 volumi.
Per il Piemonte, se ottimi sono i lavori di G. PRATO, La vita economica in Piemonte a mezzo il secolo diciottesimo, Torino 1908, e L'evoluzione agricola del secolo diciottesimo e le cause economiche dei moti ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...