BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] fiorentini. Iniziò quindi l'attività forense: nel 1413 ci è testimoniata una sua subscriptio a un consiglio di Torello Torelli e Alessandro Bencivenni (la questione, assai interessante, era relativa al fatto che Firenze, nel 1412-13, aveva obbligato ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] del D. è datato ora al 1648 ora al 1652 (ma sono anche da tenere presente "gli anni difficili della rivoluzione"; A. Mazzacane stabilisce la data 1652: cfr. Diz. biogr. d. Ital., XVIII, Roma 1975, pp. 662 s.).
Nel 1638 un suo fratello Aniello fu ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] e incerti - presi dal podestà, Azzone Visconti, e dallo stesso Bossi perché le parti venissero a concordia, la situazione non era tardata a precipitare. L'uccisione di Michele Lampugnano, fattore del conte Ludovico Valeri, avvenuta nel corso di un ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] che prosegue anche nell'anno successivo, con lo stipendio di 101 lire annue. Nell'ultimo anno in cui la sua attività didattica è documentata a Bologna, il 1428-1429, egli insegna di nuovo diritto civile, leggendo il Volumen, per lo stipendio annuo di ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , secondo il L., avrebbe avuto origine dal notaio staffolano Vagnone Manutii, operante alla fine del Duecento (la famiglia Manuzio è storicamente attestata a Staffolo nel 1574 con Maria Manuzio, figlia di Paolo e nipote di Aldo il Vecchio). L'opera ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XX(1893), p. 359; A. Colombo, Vigevano e la Repubblica Ambrosiana nella lotta contro Francesco Sforza, in Boll. della Società pavese di storia patria, III(1903), p ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] che di rado mi dà campo d'uscir di casa, come anche per la poca conversazione. I libri suppliscono. Ho ventura che la mia camera è assai fresca, et mi dà campo per una finestra a farmi buono arciero: et voi non vi sapreste mai indovinare in che modo ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] , Bologna 1847, p. 3). Una forte spinta religiosa e una serrata critica al "cieco fatalismo e a un freddo materialismo che hanno invaso la filosofia, la storia, le lettere, ogni sorta di studi" (Sulla Colonna infame di Alessandro Manzoni: lettera al ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] (D., 43, 16). Questo manoscritto - anche se non vi si trovano commenti sui titoli dal 6 al 15 - conferma la notizia fornita dal Diplovataccio che il B. trattò "a tit. de interdictis usque ad tit. de vi et de vi armata" (D., 43, 1-D., 43, 16). Scrive ...
Leggi Tutto
BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] stesso B. e cancelliere del vescovo di Treviso: nella Bibl. Comunale di questa città è la maggiore raccolta dei suoi componimenti a stampa. Cfr. anche: G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII, Venezia 1806, I, pp. 269-272; D. M ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...